Rabbia rossoblù dopo il ko "Rosso ingiusto a Gual"

Un turno di squalifica: mancherà domenica, ma il Forte prepara il ricorso

Da dimenticare per il Gds Impianti Forte dei Marmi gli ultimi minuti della seconda finale scudetto, persa dai rossoblu a Trissino per 6-4. Prima un contestato rigore, che ha portato al 5-4 di Giulio Cocco, segnato, pare, con un ginocchio. Poi, allo scadere, il cartellino rosso a Gual. Il campione spagnolo è stato squalificato per una giornata e quindi salterà gara 3 di domenica a Trissino. Ma il Forte presenterà ricorso che sarà esaminato prima della sfida di domenica, anche perché il fallo di Gual era stato segnalato da uno degli arbitri al tavolo che non era nelle migliori condizioni per vedere la scena avvenuta dietro una porta: dalle immagini tv sembra che il contatto, che ha provocato una ferita al volto a Cocco, sia stato del tutto fortuito e che, addirittura, sia la stecca del vicentino a urtare quella di Gual. Sta di fatto che i rossoblu, nonostante una prova positiva, si trovano adesso in parità, con la prossima partita ancora fuori casa in cui dovranno fare a meno di Gual. Lo spagnolo non è fortunato contro il Trissino: un anno fa fu messo fuori gioco nella terza semifinale da un intervento di Pinto che gli costò la frattuta al polso.

Nelle parole dell’allenatore De Gerone il rammarico e le recriminazioni: "Al di là del risultato abbiamo disputato una buona gara. Siamo partiti un po’ timorosi e cercando di adattarci a una pista completamente diversa dalla nostra (mattonelle invece di parquet, ndr). Poi abbiamo preso le misure e giocato con le nostre armi, mettendo in atto situazioni tattiche che avevamo studiato e in questo i ragazzi sono stati veramente bravi. Tuttavia resta l’amaro in bocca, al di là del risultato, per due gravissimi errori arbitrali: il rigore su Cocco, per me inesistente con la rete segnata forse irregolare, ma soprattutto, molto più grave, il cartellino rosso a Gual. Sono errori che non si possono fare in una finale scudetto. Non ci siamo mai lamentati nei play off per gli arbitraggi, eppure ne avremmo avuto motivo, ma stavolta è davvero grave. Andiamo avanti, prepareremo al meglio la partita di domenica e ancora complimenti ai ragazzi per la prova fornita".

Sempre a proposito dell’espulsione di Gual, giocatore di enorme esperienza e mai falloso, è venuta in una normale azione di gioco, al termine di una gara corretta (nessuna espulsione e solo 11 falli di squadra complessivi), a partita finita e con i campioni in carica sul 6-4.

G.A.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su