
Il talentuoso Mirco Alessio Ricci, numero 10 del Pietrasanta
Doppiette d’autore nella 1ª giornata di Promozione per Mirco Ricci (fantasista tascabile classe 2003 del Pietrasanta) e per Matteo Mengali (2008 del Forte dei Marmi dove sta vivendo una mutazione di ruolo: da esterno basso lo stanno trasformando in attaccante). Entrambi erano già andati a segno pure nella prima uscita di Coppa.
Un talento ora concreto. A Pietrasanta ha (ri)trovato la sua dimensione Mirco Ricci. La qualità l’ha sempre avuta: nei piedi, nel dribbling e nella visione. Ha statura piccola ma è un combattente, che si sacrifica e lotta, è rapido e frizzante... oltre a correre tantissimo. Gran destro (anche nei piazzati: domenica un gol l’ha fatto su punizione), sa farsi ben volere da tutti anche a livello comportamentale. Dopo 7 anni nel settore giovanile del Livorno lo chiamò Vangioni al Seravezza dove ha vissuto da inespresso "enfant prodige" in D, chiuso nel suo ruolo dai Bongiorni, Podestà e Saporiti. Passa a Camaiore dove fa 3 anni in Eccellenza vincendola la scorsa stagione (Cristiani ne tesseva le lodi, per il farsi trovar pronto nonostante l’impiego ridotto in una squadra di mostri sacri) con tanto di gol decisivo nel 2-1 a Santa Croce. Ora nel 4-2-3-1 di Tocchini è "protagonista".
Baby in rampa di lancio. Passato dal vivaio del Pisa, del Pietrasanta e della Carrarese, il giovane Matteo Mengali con la sua fisicità e determinazione sta esplodendo al Forte. Ha fame e Yuri Papi in lui vede skills altamente offensive: "Quando calcia vede la porta. Ha margini di miglioramento e ci lavoreremo. Deve trovare la sua identità".
Simone Ferro
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