Mirko Bertolucci non sarà l’allenatore del Sarzana nella prossima stagione. Nonostante la conferma di alcuni mesi fa, qualcosa si è spezzato nel rapporto fra il tecnico viareggino e il club ligure. Da qui la decisione di interrompere la collaborazione che porta al primo esonero, ancora prima dell’inizio della stagione. Una cosa simile era accaduta pochi anni fa a Enrico Mariotti, sostituito a Follonica da Sergio Silva. "Alla fine della regular season – scrive l’ormai ex tecnico - mi era stato richiesto di non curare più il settore giovanile e adesso la società mi ha comunicato di non volere avvalersi più della mia prestazione in qualità di allenatore della squadra di A1. (…) Lascio una parte di me, una squadra qualificata ai gironi finali di Champions e due grandi trofei, lo scudetto under 19 e (…) la coppa Italia".
Nel comunicato della società si parla di "... insanabili divergenze fra tecnico e società in vista della programmazione del prossimo anno sportivo". Il posto di Mirko dovrebbe essere preso dal rientrante Paolo De Rinaldis che in origine avrebbe dovuto guidare la formazione di serie A2, mentre pochi giorni fa la società ligure aveva ufficializzato l’arrivo dal Forte dei Marmi di Sergio Festa. Con la prematura uscita di scena di Mirko Bertolucci s’interrompe la pluriennale serie di tecnici viareggini sulla panchina ligure che aveva visto susseguirsi, prima di Mirko, Mauro Cinquini, Alessandro Cupisti, Francesco Dolce e Alessandro Bertolucci. Il minore dei fratelli Bertolucci però non resterà al palo. Sembra infatti pressochè certa l’iscrizione della Pumas Viareggio (che in un primo tempo, come la Spv, aveva declinato l’invito) al torneo di serie A2 e, a questo punto, non è improbabile che Mirko possa ancora rimettersi in gioco anche come giocatore. Con l’ammissione della Pumas e del Salerno (quest’ultima ancora da ratificare), anche il girone B della serie cadetta raggiungerebbe le previste 10 squadre come il raggruppamento nord.
G.A.