"L’arbitro ha indirizzato la gara con l’espulsione di Bartolini"

Bonuccelli disorientato dal nuovo passo falso delle squadra, che ha perso la bussola

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"Adesso è veramente dura evitare i playout". Vitaliano Bonuccelli ci mette un po’ prima di presentarsi in sala stampa. Seduto su una sedia davanti allo spogliatoio del Real Forte Querceta, sembra non credere al nuovo passo falso di una squadra che due mesi era a un passo dalla salvezza e che, dopo la sconfitta interna con il GhiviBorgo di metà marzo, ha perso la bussola. Gli episodi arbitrali da soli non possono bastare a spiegare questa vorticosa discesa anche se il tecnico del Real Forte Querceta non usa mezzi termini nel giudicare l’operato del signor Matina di Palermo. "L’arbitro ha indirizzato la gara con l’espulsione di Bartolini. Daniele è entrato scomposto ma non c’era cattiveria nel suo intervento, è stata una decisione spropositata. Purtroppo è un po’ di tempo che gli arbitri ci penalizzano: il rigore a sfavore con il Sasso Marconi poi il clamoroso rigore negato con il Forlì. Pretendiamo rispetto, ci stiamo giocando molto in questo finale di stagione". Bonuccelli prova a analizzare una partita in cui, a parte un’occasione iniziale di Di Paola, il Real Forte Querceta non ha mai impensierito la Tritium, cenerentola del campionato. "Nel primo tempo abbiamo concesso qualcosa, eravamo partiti molto bene a inizio ripresa poi è arrivata l’espulsione di Bartolini che ha cambiato tutto. Nel finale eravamo molto stanchi, ci sono giocatori che non hanno i novanta minuti nelle gambe come Pegollo e Bertoni, anche Grassi non è al 100%. Non ce ne va bene una, nel riscaldamento abbiamo perso anche Maccabruni…". La sconfitta del GhiviBorgo (e di tutte le altre squadre al momento in zona playout) non consola Bonuccelli: il calendario adesso prevede la delicatissima trasferta in casa del Progresso e poi la sfida interna contro la Sammaurese: riuscirà il Real Forte a mantenere il risicato vantaggio sul GhiviBorgo?

"Inutile girarci intorno – continua Bonuccelli – per evitare i playout servono due vittorie. E, visto il momento, non sarà affatto facile…".

Michele Nardini