Il Trissino di Bertolucci è tricolore

Netta vittoria per 8 a 3 contro il Lodi, l’ultima rete della stagione segnata dal viareggino D’Anna

Migration

TRISSINO (Vicenza)

Battendo nettamente (8-3, primo tempo 5-0) il Lodi nella terza finale scudetto il Trissino bissa il tricolore vinto nel 1978. Senza storia la sfida arbitrata dal viareggino Molli in un Paladante esaurito; troppo netto il divario fra i campioni d’Europa e la formazione lombarda. Primo tempo traumatico per la squadra di Bresciani che, dopo il palo iniziale di Mendez, viene messa sotto senza pietà da un Trissino perfetto. Sblocca Cocco con un tiro da fuori (2’); lo imita Davide Gavioli al 9’ con una conclusione simile. Al 10’ micidiale ripartenza di Joao Pinto che serve Malagoli ed è 3-0. Una manciata di secondi dopo assist di Faccin per Pinto che non sbaglia. La squadra di Alessandro Bertolucci (nella foto) tira il fiato, mantenendosi però insidiosa in contropiede. Al 19’ Zampoli para il rigore di Torner (trattenuta in area) e al 24’ Malagoli ruba palla a metà pista e serve Bars per il 5-0 sul quale si va al riposo. La ripresa ha chiaramente poco valore, ma si mantiene spettacolare. Segnano prima Bars (5’) e poi, dopo i pali di Cocco (6’) e Mendez (7’), Antonioni. Faccin insacca il 7-1 (10’) e Torner il 7-2 (13’). Al 18’ è Emanuel Garcia a finire fra i marcatori, mentre l’ultima rete del campionato 2022 la segna il viareggino D’Anna (20’) fissando il finale sull’8-3. Poi è festa grande per un titolo che, dopo quasi dieci anni, torna in Veneto. E in Veneto finisce anche il titolo femminile, andato al Valdagno che in finale ha battuto le campionesse uscenti del Roller Matera per 4-3.

G.A.