
Il Real Forte Querceta vola alto Ma il futuro è pieno di incertezze
Il presente luccicante rischia di essere offuscato da un futuro incerto e ricco di punti interrogativi. È un periodo di sentimenti contrastanti in casa del Real Forte Querceta. Verrebbe da godersi lo straordinario momento di una squadra che continua a stupire e che, a tre giornate dalla fine, grazie alla rocambolesca vittoria in casa del Lentigione, si ritrova in piena lotta per un posto nei playoff. Tuttavia le recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato Alessandro Mussi impongono una riflessione più ampia che mette in discussione il domani di una delle società più virtuose nell’attuale panorama versiliese. È già difficile immaginarlo, ma le possibilità di un passo indietro di Mussi al momento non sono affatto remote. L’addio di Mussi segnerebbe non solo la fine di un’epoca ma anche il rischio concreto di un ridimensionamento dei progetti del Real Forte Querceta. Ma cosa non va giù all’imprenditore versiliese? In questi anni Mussi ha sottolineato più volte l’amarezza per il poco interesse nei confronti della sua società. Il Real Forte Querceta sta facendo miracoli sportivi ed economici (il prossimo sarebbe l’ottavo anno di fila in serie D) eppure nessuno, nel territorio, è disposto a supportare questo progetto. Pochi investitori, entusiasmo ridotto ai minimi termini (basta vedere la media di spettatori nelle gare casalinghe…), sacrifici sempre più difficili da sostenere per chi è chiamato a dirigere la società. Non è la prima volta che Mussi paventa un passo indietro ma questa volta la sensazione è che la strada sia segnata. In questo scenario precario e difficile da definire, c’è una squadra che non si ferma più. Contro il Lentigione è arrivata la quarta vittoria consecutiva (settimo risultato utile consecutivo): quinto posto agganciato, con vista sul terzo (distante solo due punti). In terra emiliana il Real è stato anche baciato dalla buona sorte, ma è andato a prendersi tre punti che testimoniano lo spirito del gruppo. "Mi è piaciuto il modo in cui ci siamo andati a conquistare questa vittoria, lottando e soffrendo fino al triplice fischio finale" ha commentato il tecnico Simone Venturi.
Michele Nardini