
L’imbarcazione. Momi del nipote di Angelo Moratti e figlio di Massimo
Era un poker atteso ed è puntualmente arrivato quello ottenuto da Furio Benussi che con il suo Arca 100’ ha dominato ancora una volta la Viareggio- Bastia-Viareggio. Appena arrivato, il campione velista triestino ha detto: "Siamo veramente contenti delle quattro vittorie su quattro partecipazioni alla Viareggio Bastia Viareggio, che è una bellissima regata, classica ma anche con novità che, come quella appena conclusa, aveva previsto un nuovo percorso. Dapprima il doppio bastone davanti alla costa di Viareggio che ha permesso a moltissime persone di ammirare le barche in competizione e poi il girare alla Finocchiarola, poco prima di Macinaggio senza arrivare a Bastia, e fare ritorno a Viareggio, dove abbiamo trovato vento".
L’arrivo del Maxi Arca 100’ è avvenuto alle ore 8. 02’ 46’’ di ieri mattina, (la partenza invece è stata data alle ore 14.05 di giovedi) dopo circa 145 miglia percorse. In equipaggio con Furio Benussi, c’erano Giulia Ascione, Andrea Ballico, il tattico Gabriele Benussi, Sla Cvetkovic, Lorenzo De Stefano, Giovanni Battista Del Buono a prua, Iztok Knafelc, Michele Calandra, Mitja Beltram, Enrico Nali, Gianluca Salateo, Matteo Stroppo, Marco Totis, Enzo Tulisso, Marco Villani, Barbara Pernar e Giovanni Scribano. Benussi, la VBV è una regata giovane ma in crescita. “Sì, noi siamo già praticamente iscritti a quella dell’anno prossimo. E spero vivamente che con vengano a partecipare molti altri equipaggi che con le loro barche possano far risaltare questa importante manifestazione. La vela d’altura italiana è molto presente e forte, e pensando alla Coppa America di Napoli 2027 invito tutti ad impegnarsi al massimo nella pratica e nell’incrementare questo sport così bello. Sarà un periodo da qui a due anni molto intenso per la vela che avrà, spero, un’attenzione molto maggiore. Noi faremo di tutto per spingere in alto questo interesse sportivo". Portare in barca venti persone per una regata del genere non è facile. "Direi che con una ricetta fatta di amicizia, di competenze tecniche e sapere affinare i caratteri di ognuno per raggiungere un preciso traguardo è per noi di Arca un traguardo raggiunto, come testimoniano i risultati di questi anni nella nostra professione".
Gli altri classificati sono stati: al secondo posto dopo Arca si è piazzato Momi di Angelo Mario Moratti e Nicola Minardi che è arrivato alle 17.15’45’’, mentre alle ore 17.53’18’’ ha tagliato il traguardo anche il Farr 52 Lucifero co armato da Giordano Cardini e Nanni Lombardi dello Yacht Club Livorno. Stasera le premiazioni al Club Nautico Versilia.
Walter Strata
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