Forte sconfitto a Trissino Ora la sfida è in parità

Ancora una volta a trionfare è stato il fattore campo: intanto mercoledì la gara 3, mentre sabato si torna in Versilia per disputare il quarto match

TRISSINO (Vicenza)

Torna in parità anche l’altra semifinale scudetto e trionfa ancora (4 volte su 4) il fattore campo. Il Trissino batte 3-1 (primo tempo 2-1) un buon Gds Impianti Forte dei Marmi, con una prova decisamente convincente.

Forte dei Marmi al completo; Trissino che deve fare a meno dello squalificato (2 giornate con reclamo già inoltrato) Joao Pinto. Caldo tropicale al Paladante e primi minuti di studio senza affondi da entrambe le parti. Al 3’ micidiale ripartenza di Rubio e tiro che s’insacca sotto la traversa. Padroni di casa contratti per alcuni minuti che poi crescono. Dopo due tiri di Cocco parati, Gavioli pareggia con una conclusione sotto la traversa (7’). Ora sono gli ospiti a soffrire la grinta degli avversari. All’8’ Gnata ferma Malagoli in area. Dopo un time out i rossoblu tornano più ordinati. Al 16’ tiro di Cocco parato e ribattuta contro il palo. Al 19’ prima Gnata para il tiro di Cocco, poi Zampoli fa altrettanto su Illuzzi. Al 20’ tiro da metà pista di Cocco che finisce in rete dopo un rimpallo. Si chiude con il palo di Bars (21’) e la parata di Zampoli sul contropiede di Gil (22’).

Inizia abbastanza lenta anche la ripresa, forse per il caldo che non accenna ad attenuarsi. Al 6’ Cocco serve Malagoli in area e Gnata para. Al 7’ l’ultima rete della partita, segnata da Gavioli appena entrato, come nel primo tempo, con un tiro sotto la traversa, come nel primo tempo. I rossoblu provano a segnare subito, ma la conclusione di Gual da metà pista viene parata. Per lunghi tratti la squadra di Alessandro Bertolucci gestisce molto bene il vantaggio, concedendo poche occasioni agli avversari e creandone alcune, come quelle di Gavioli (14’) e Malagoli (19’) parate. Negli ultimi minuti la squadra di Alessandro Martini aumenta la pressione e la difesa veneta soffre. In sequenza ci sono due tiri di Festa (21’ e 22’, il secondo su assist di Gual) neutralizzati. Le occasioni più grosse per gli ospiti, che lasceranno non poco rammarico, devono però ancora arrivare. Al 23’ punizione dal limite che Gil batte per Rubio il cui tiro colpisce la traversa. Passano pochi secondi e Festa viene steso in area: rigore che Zampoli para allo specialista Illuzzi. Non è finita, l’ultima occasione è al 24’ per Rubio, ma ancora una volta Zampoli si oppone con bravura. La partita finisce qui. Mercoledì gara tre, ancora sulla pista vicentina.

Giulio Arnolieri