VIAREGGIO
Da una parte una corazzata, arrivata sempre fra le prime 4 nelle ultime 5 edizioni, dall’altra una underdog che non aveva molto da chiedere, almeno almeno questa difficilissima partita. Alla fine il pronostico è stato pienamente rispettato e Pulce&Scarburato ha schiantato 5-0 la Migliarina, nel primo incontro del girone A, disputatosi al Martini al Campo d’Aviazione e di fronte ad un pubblico numeroso e che ha riempito la tribunetta. Protagonista della partita il viareggino scuola Empoli, ex Larcianese e Tau Calcio, Aurelio Falorni (figlio dell’allenatore Emiliano e nipote del compianto Andrea, morto a seguito dell’incidente ferroviario del 29 giugno 2009) autore di una bella tripletta, a cavallo dei due tempi.
Falorni che sblocca appena al 5’, da vero uomo d’area, e si ripete al 15’ ribadendo in rete, di testa, un precedente rigore calciato da De Pietro e respinto dal palo. Scossa dal doppio colpo la Migliarina ci ha comunque provato con Michelucci, prima, e Stella, poi. che Aurelio Falorni (neo-acquisto del Pietrasanta) si avventa su un pallone vagante in area e batte incolpevole Piana. Migliarina che prova ad organizzarsi e si fa viva dalle parti di Rugani con Stella prima e Michelucci poi. Sul 2-0 si conclude quindi il primo tempo. La ripresa inizia con una Migliarina più intraprendente e decisa ad alzare il baricentro, ma questo atteggiamento più propositivo sguarnisce, di contro, la difesa e così l’implacabile Falorni, in contropiede, infila la tripletta e si porta a casa il pallone. La Migliarina ci prova ancora, con il vivace Vecoli e con Raffagnagi, ma l’esito dell’incontro è segnato e kermesse altre due reti di Baldassarri e Benedusi servono solo per arricchire il tabellino. "Abbiamo giocato veramente bene – argomenta Emiliano Falorni –, facendo girare bene la palla. Siamo un gruppo forte e non ci nascondiamo". "Siamo comunque orgogliosi – dice Salvatore Stella – perché abbiamo dato tutto, creando anche occasioni e onorando l’impegno, al cospetto di una squadra piena di giocatori di categoria. Di certo venderemo cara la pelle anche nella prossima partita".
Sergio Iacopetti