Si arricchisce di grandi contenuti la 37ª edizione del Rally del Carnevale. La gara, promossa da Automobile Club Lucca in collaborazione con Laserprom 015 e Lucca Corse, è pronta a rendere protagonisti anche gli esemplari che hanno fatto la storia del motorsport nazionale: le vetture storiche. "La corsa delle auto storiche non era inizialmente prevista, ma abbiamo accolto con gioia le numerose richieste arrivate dai partecipanti – commentano con soddisfazione il presidente Luca Gelli e il direttore Luca Sangiorgio di AC Lucca – da più parti era stato manifestato il desiderio di partecipare alla nuova edizione pure con vetture d’epoca. La macchina organizzativa si è mobilitata subito e in tempi record abbiamo ottenuto il via libera. La soddisfazione è tanta e la collaborazione di tutti gli enti coinvolti eccezionale". Il Rally del Carnevale così avrà per la prima volta anche una competizione storica.
Un’iniziativa voluta fortemente, dunque, dall’istituzione automobilistica provinciale a fronte delle numerose richieste pervenute, mosse da un generale consenso riscontrato a seguito dell’inserimento in calendario dell’evento che, nella notte tra sabato 13 e domenica 14 febbraio 2021 si disputerà “a porte chiuse” nel rispetto delle norme di sicurezza imposte dal protocollo nazionale per il contenimento dell’emergenza Covid.
Per Automobile Club Lucca quello con la platea delle vetture storiche è un legame nato all’insegna dell’ambizione, concretizzato tre anni fa, nel 2018, con l’organizzazione della Coppa Ville Lucchesi, evento che nel prossimo mese di luglio giungerà alla sua 4ª edizione. Un plateau in grado di garantire al Rally del Carnevale ulteriore slancio dal punto di vista agonistico, andando ad impreziosire una cornice che, in virtù del format Nazionale previsto, richiamerà sulle strade della Versilia gli esponenti del rallysmo nazionale, attesi dai primi chilometri della stagione sportiva 2021.