Un cittadino e la polizia inseguono banda di ladri. Denunciata una donna, i due complici fuggono

MARINA DI PIETRASANTA Da giorni la zona compresa tra Ponterosso e piazza Lucchesi era bersagliata da furti nelle abitazioni, con gli...

Da giorni la zona compresa tra Ponterosso e piazza Lucchesi era bersagliata da furti nelle abitazioni, con gli abitanti esasperati e preoccupati. Poi mercoledì è sbucata un’auto sospetta, già individuata in precedenza. L’epilogo è stato degno di un film d’azione: la macchina, con a bordo una donna e due uomini, è stata inseguita fino a Focette da un cittadino grazie alla sinergia con la polizia del commissariato di Forte dei Marmi, la quale è poi intervenuta bloccando e denunciando la donna, 30enne di origini albanesi, per resistenza a pubblico ufficiale e possesso di oggetti atti allo scasso. I complici invece sono riusciti a fuggire scappando verso la spiaggia. L’episodio è avvenuto mercoledì alle 19,30 preceduto da una segnalazione alla polizia su un’auto sospetta, con la donna alla guida, notata da un cittadino vicino alla propria sua abitazione e già avvistata in precedenza a Querceta.

Mentre il cittadino stava fornendo modello e targa, è arrivata un’altra segnalazione dalla zona di Ponterosso su un’auto che aveva la stessa targa e che anche in quella zona era stata già vista altre volte. Su richiesta del commissariato, il cittadino ha accettato di collaborare e si è messo all’inseguimento dell’auto fino all’arrivo della volante della polizia all’altezza di via Tremaiola. A quel punto la donna, incensurata e residente in provincia di Lucca, è scappata aumentando la velocità e saltando gli ’stop’ incurante della segnaletica stradale. La fuga si è interrotta all’incrocio tra via della Libertà e il lungomare di Focette, con la donna che nello svoltare a destra ha perso il controllo finendo contro le aiuole sul lato opposto del viale a mare. Gli agenti sono riusciti a bloccarla subito, mentre i due uomini sono fuggiti verso la spiaggia facendo perdere le proprie tracce. Dalla perquisizione dell’auto sono stati poi rinvenuti strumenti adatti allo scasso quali una mazza da muratore, un piede di porco, un cacciavite di grosse dimensioni e un paio di forbici. Gli oggetti, così come l’auto, intestata alla donna, sono stati sequestrati e la 30enne denunciata come detto per resistenza a pubblico ufficiale e possesso di oggetti atti allo scasso.

d.m.