PIETRASANTA
di Daniele Masseglia
La stangata, per i cittadini in questione, risale a cinque anni fa e riguarda multe elevate nei loro confronti a causa sia di violazioni al codice della strada sia dello sforamento dei limiti di velocità imposti dagli autovelox. Sanzioni più o meno salate, a seconda dei casi, che oltre 1.400 automobilisti non hanno però mai saldato diventando, di fatto, morosi. Il risultato è l’ennesimo "buco" che per le casse comunali si traduce in meno ossigeno, cosa che ha costretto l’ente a metter mano alla procedura delle ingiunzioni per recuperare quegli importi. Sul piatto ci sono complessivamente oltre 900mila euro che mancano all’appello, sebbene dal Comune tengono a precisare che in genere la riscossione coattiva consente ogni anno di recuperare pressoché la totalità delle somme dovute. Fatto sta che ciclicamente gli uffici eseguono verifiche riscontrando dei gran vuoti: l’ultimo era stato scoperto lo scorso giugno e riguardava più di 700 verbali, relativi a settembre 2019, per un totale di quasi 400mila euro.
Il nuovo "pacchetto" di sanzioni inevase è legato invece al periodo ottobre-novembre 2019. Multe che anche in quel caso non sono state pagate nei termini di legge previsti dagli avvisi di accertamento, con i diretti interessati che non hanno nemmeno presentato memorie difensive, ricorsi o opposizioni alle autorità competenti. Ragion per cui per il Comune si è reso necessario procedere con le ingiunzioni, con i cittadini sanzionati che avranno la possibilità di rateizzare gli importi. Numeri alla mano, per quanto riguarda ottobre 2019 gli atti complessivi sono 823, per un importo pari a 554.261 euro, suddivisi in 556 atti per violazioni al codice della strada (459.095 euro) e 267 atti per proventi da sanzioni autovelox (95.166 euro). Quanto a novembre 2019, i verbali sono 598, per un importo pari a 372.469 euro, di cui 341 atti per violazioni al codice della strada (274.821 euro) e 257 atti per proventi da sanzioni autovelox (97.648). A conferma, infine, di un trend che in un’ipotetica classifica degli indisciplinati vede divieti di sosta, di accesso e di altro genere superare, come casistica e come relativo gettito, le stangate dovute all’autovelox tra l’Aurelia e via Spirito Santo e gli altri due presenti lungo la provinciale Vallecchia.