Pensilina fantasma: "Chiediamo sicurezza"

Il caso tra l’Aurelia e via Marella. Gli studenti aspettano il bus. in pieno traffico e vicini al fosso. Se piove nessuna protezione.

Per aspettare il bus hanno a disposizione meno di un metro di spazio. Costretti e restare immobili sull’erba, non essendoci marciapiedi, incastonati fra il traffico dell’Aurelia e il fosso sul retro. Senza riparo in caso di pioggia e con tutti i rischi del caso quando devono camminare sul bordo della carreggiata. Pericoli quotidiani che gli studenti vivono alla fermata tra la statale e via Marella, in zona Portone. Con la differenza che quella lato Massa per lo meno consente di arretrare essendoci più spazio, mentre quella lato Viareggio è un “filo“ che richiede doti da equilibristi. Inevitabile la protesta dei genitori, tra cui Sando Donadel, segretario del circolo Pd centro e collina "Tutte le mattine i ragazzi che prendono il bus per andare a scuola devono camminare lungo l’Aurelia fino alla fermata e aspettare. Ma non ci sono marciapiedi e all’altezza della fermata non c’è spazio utile per sostare in sicurezza. Spesso su un terreno reso fangoso dalle piogge e, a seconda dell’orario, completamente al buio. Si provveda a mettere una pensilina o al limite a spostare la fermata, magari all’incrocio con via Arginello o al distributore accanto al ’Gamba’".

d.m.