Creare Futuro insiste ad avanzare dubbi sullo spostamento del mercato contadino di Pozzi. "Le precisazioni del vice sindaco Bernardi sullo spostamento nella piazza Alessandrini di Querceta – dice la minoranza – non riescono a nascondere i limiti del comportamento che l’amministrazione comunale ha tenuto in questa vicenda. Dire che la proposta dello spostamento del mercato è venuta dagli stessi operatori e dalle organizzazioni che li rappresentano e che il Comune l’ha semplicemente ricevuta è, semmai, la manifestazione di uno svilimento del ruolo degli amministratori e un tentativo di sfuggire alle proprie responsabilità. Alla fine nessuna risposta è stata data ai normali quesiti che la cittadinanza si pone.Perché ascoltare solo i commercianti e non i cittadini?Perché non ricercare una soluzione alternativa in Pozzi? Ad esempio il parcheggio vicino al parchetto Lombardi oppure la via del Campo o ancora la piazza Berlinguer. Perché, se si sentiva la necessita di un mercato contadino a Querceta non si è provato a farne due?Perché dopo più di dieci anni il comandate Goduto si è accorto che ci sono problemi di viabilità? Non è che questa operazione nasconde ai pozzesi la preoccupazione dell’amministrazione comunale che, in vista dei lavori del sottopasso di via Alpi apuane, si sta preparando a scaricare su Pozzi tutto il carico di mobilità che collega il sopra dal sotto ferrovia?"
CronacaMercato contadino spostato: "Sono altre le motivazioni"