"Maxi avanzo negativo e milioni inesigibili"

La minoranza attacca il bilancio varato dall'amministrazione Pierucci: aumento delle tasse, introduzione dell'imposta di soggiorno, previsione di incassi molto elevati dalle multe. Spesa in aumento, mutui in previsione, avanzo di bilancio negativo.

"Maxi avanzo negativo e milioni inesigibili"

"Maxi avanzo negativo e milioni inesigibili"

Tasse aumentate: la minoranza attacca il bilancio varato dall’amministrazione Pierucci. “In soli dieci mesi questa amministrazione ha aumentato le tasse e rimpinguato le casse comunali per ben euro 2.500.000 – protesta la consigliera meloniana Rita Lari – con la revisione delle aliquote dell’addizionale comunale per l’anno 2023 e l’introduzione dell’imposta di soggiorno nel 2024. Ma non solo anche sul fronte delle multe si prevedono incassi molto elevati, sono stati iscritti in bilancio 1.500.000 euro di cui 481.000 saranno imputati a spesa corrente. Di fronte ad un aumento della spesa che passa da 38 milioni del 2022 a 41 milioni per il 2024, perpetrata in così poco tempo, come rimanere in silenzio? Sono previsti rincari anche sul fronte della Tari, il cui costo in bilancio è 10.801.000 euro: il porta a porta è molto costoso, nel 2025 supererà 11 milioni e quindi la diminuzione e la tariffa puntuale tra gli obiettivi di questa amministrazione rimangono sulla carta. Si parla di priorità, in primis l’Arlecchino, ma in realtà si procede a tentoni e nonostante la varie manovre sulle entrate, già in sede di previsione per far quadrare i conti sono serviti 1.500.000 euro di oneri di urbanizzazione imputati a spesa corrente, quindi senza estinguere nessun mutuo e l’utilizzo dell’avanzo per euro 250.000. Poi sono in previsione ben 7 milioni di euro di mutui: urgerebbe finanziare il ristorantino al secondo piano dell’Arlecchino. Non preoccupano il fondo crediti di dubbia esigibilità pari a 21,3 milioni di euro 21.314.000 e degli accantonamenti vari, e l’avanzo disponibile di bilancio negativo di quasi 5 milioni di euro?“.