Cantieri finanziati dal Pnrr. Il sindaco garantisce i tempi: "Li stiamo rispettando"

Sopralluogo del primo cittadino per visionare gli interventi più importanti. Dall’ex Camp al polo scolastico di Tonfano: il cronoprogramma viaggia spedito.

Cantieri finanziati dal Pnrr. Il sindaco garantisce i tempi: "Li stiamo rispettando"

Cantieri finanziati dal Pnrr. Il sindaco garantisce i tempi: "Li stiamo rispettando"

Mentre in città si sprecano i commenti e i pronostici sul cantiere del futuro Museo Mitoraj, che in base agli ultimi annunci dovrebbe aprire parzialmente entro la fine del 2025, le certezze arrivano invece dagli altri interventi finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). La buona notizia è che il cronoprogramma risulta finora rispettato, se non in certi casi anticipato, condizione necessaria per scongiurare il mancato rispetto delle prescrizioni e quindi la perdita degli stessi finanziamenti.

Il lusinghiero punto della situazione è stato fatto durante la “cabina di regia” convocata periodicamente in sala giunta alla presenza di dirigenti e parti tecniche al fine di monitorare l’andamento dei cantieri aperti con progettualità legate ai finanziamenti del Pnrr. "Stiamo rispettando tutte le tempistiche previste dai vari cronoprogramma – spiega il sindaco Alberto Giovannetti, reduce da una serie di sopralluoghi sui cantieri principali – e siamo in anticipo di parecchi mesi su alcuni interventi, in particolare l’efficientamento energetico del teatro comunale ’Galeotti’ e quello alla scuola materna ’Marsili’, all’Africa, dove i lavori sono già conclusi". Scorrendo la lista dei lavori, come detto sono state ultimate le operazioni al “Galeotti” (315mila euro) e quelle di sistemazione della frana di Castello (700mila euro per il secondo e terzo lotto), mentre prosegue a pieno ritmo la realizzazione del nuovo polo scolastico di Tonfano (oltre 5,7 milioni, con fine intervento entro il 31 marzo 2026) e l’opera di rigenerazione architettonica e funzionale dell’ex Camp in via Marconi (5 milioni, anche in questo caso da finire entro il 31 marzo 2026). La macchina comunale nel frattempo va avanti, vedi la pubblicazione della gara (scadenza 23 maggio) assegnarei lavori di bonifica e messa in sicurezza delle ex miniere Edem a Valdicastello. "Inoltre – conclude il sindaco – sono già state predisposte o in via di ultimazione le pratiche documentali per concorrere a una serie di finanziamenti tramite bandi di enti e fondazioni riguardanti diverse opportunità d’intervento come la realizzazione in città di nuovi spazi attrezzati per l’attività motoria, la mitigazione del rischio geomorfologico sulla viabilità comunale e il miglioramento dell’efficienza sismica ed energetica di alcuni plessi scolastici".

Daniele Masseglia