Bvlg, Enzo Stamati resta presidente: "La continuità per crescere ancora"

La prima riunione del cda ha confermato anche i vice Lazzotti, Salatti e Menchelli (vicario)

PIETRASANTA

Enzo Stamati resta saldo alla presidenza della Bvlg. Dopo l’assemblea dei soci di sabato scorso all’Una Hotel di Lido di Camaiore, si è tenuta la prima riunione del cda (gestita dal consigliere anziano Titano Trento Marsili) che, come era stato annunciato,ha messo sul piatto una proposta di continuità votata all’unanimità. Confermati infatti anche i vice presidenti Giuseppe Menchelli (vicario); Corrado Lazzotti e Pietro Salatti.

Presidente Stamati, l’unica lista proposta al voto aveva già fatto presagire una naturale prosecuzione del lavoro...

"Il desiderio era di andare in continuità per per portare a termine gli obiettivi. Ad esempio in assemblea alcuni soci intervenuti hanno sollecitato di mantenere vicinanza al territorio. L’adesione di Bvlg a Iccrea non potrà mai snaturare la missione del credito cooperativo che, anzi, puntiamo a potenziare. In particolare ci è stato chiesto di stare vicini alle associazioni che si occupano di pacchi alimentari e, dal punto di vista sociale/sanitario, alle tante famiglie in crescente difficoltà"

Quasi 1100 soci hanno dimostrato una partecipazione forte al voto. Ve l’aspettavate?

"Si trattava della prima tornata elettorale in presenza, dopo l’esperienza in pandemia che ci aveva costretto a optare per il metodo di voto in busta chiusa vidimato dal notaio. In effetti aleggiava il timore che dopo quel disagio i soci avessero potuto disaffezionasi. Invece la sala dell’Una hotel era piena, con posti in piedi, forte partecipazione anche in termini di contributi personali alla discussione".

Dopo il record dei 15 milioni di utile del bilancio 2023, il prossimo traguardo contabile?

"In 60 anni ci siamo davvero superati. Adesso dobbiamo mantenere in salvaguardia il bilancio e, soprattutto, il prezioso pacchetto clienti e soci".

Che risposte darete alla crisi economica?

"Il nostro territorio è privilegiato dal punto di vista turistico e per questo ci siamo impegnati ad un’analisi proiettato sul primo semestre. Le cattive condizioni meteo hanno ritardato l’avvio della stagione e per questo la lettura al momento è cauta. Solo quando potremo verificare l’andamento dei settori alberghiero, immobiliare, nautico e balneare avremo la fotografia che ci permetterà di capire se potremo ripercorrere la strada del 2023 e trarre le conclusioni per impostare il bilancio 2024".

Francesca Navari