
di Augusto Austeri
Numeri che parlano chiaro. E’ ancora proibito sognare, ma la squadra rossoverde continua a essere una turbina inarrestabile. Finora ci si è soffermati molto sull’esplosività della fase offensiva, frutto di un DNA caratterizzato da forte personalità e calcio propositivo. Adesso il team di Cristiano Lucarelli vanta anche la miglior difesa del girone. Il tecnico prova nei suoi commenti a deviare qualsiasi discorso relativo a statistiche e record, ma l’entusiasmo della tifoseria (vedi i social) è difficile da neutralizzare. Otto vittorie consecutive (eguagliato il record della Ternana di Del Neri stagione 9697, ma era C2), 31 gol realizzati (media 2,58 a partita) e 6 subiti (media 0,50), sette lunghezze su Bari e Teramo, entrambe largamente battute nello scontro diretto, come il Catanzaro che è a -11. Occhio all’Avellino: è a -15, ma deve recuperare tre partite e ha già effettuato il turno di riposo come i team sopra citati (i rossoverdi resteranno fermi alla 17a giornata). La gara di domenica ha confermato la capacità della Ternana di esprimere il proprio calcio al di là delle caratteristiche degli avversari e di saper demolire qualsiasi retroguardia. Nella Ternana si continua segnare molto e in molti (14 marcatori).
I bomber-leader sono Cesar Falletti e Anthony Partipilo, con 7 reti a testa. Il bottino dell’uruguaiano, che ha prodotto anche assist decisivi di pregevole fattura, comprende quattro realizzazioni su rigore. Quello dell’attaccante pugliese è totalmente generato da gol su azione, a conferma della sua crescita in precisione e freddezza e che le sue caratteristiche sono esaltate dal gioco. Partipilo, che come gli altri colleghi di reparto riesce anche a fornire un valido contributo in fase di ripiego, spiega: "Sono contento soprattutto per la vittoria – perché stiamo dando continuità ai nostri sacrifici e al nostro lavoro. Ma ancora non abbiamo fatto niente e ora dobbiamo subito pensare alla Vibonese". Sul gol realizzato c’è l’impronta di Falletti: "Cesar mi ha pescato tra le linee, ho stoppato il pallone, l’ho spostato e ho cercato con successo l’angolino". Dovendo cercare il pelo nell’uovo, anche contro il Teramo c’è stata una fase non eccelsa (come ha sottolineato Lucarelli): "Un nostro piccolo difetto – conferma il calciatore – è che tendiamo ad abbassarci leggermente appena facciamo gol e diveniamo un po’ molli, a differenza di quello che è il nostro approccio alla partita e di come entriamo in campo dopo l’intervallo. Ma nel secondo tempo siamo tornati a giocare da Ternana, abbiamo creato tanto e segnato ancora": Ora la Vibonese: "Squadra rognosa. Dovremo essere attenti – conclude Partipilo – ma come sempre andiamo a giocarcela". I rossoverdi riprendono ad allenarsi questo pomeriggio all’antistadio. Falletti, per effetto dell’ammonizione rimediata contro il Teramo, è entrato in diffida.