
Gubbio
1
Viterbese
2
GUBBIO (4-3-3): Ghidotti; Formiconi (s.t. 34’ Mangni), Signorini, Redolfi, Bonini (s.t. 34’Fantacci); Malaccari, Di Noia (s.t. 22’ Sainz Maza), Bulevardi; Arena(s.t. 34’ Righetti), Spalluto, D’Amico (s.t. 34’ Sarao). All. Torrente. A disp: Meneghetti, Sergiacomi, Tazzer, Migliorini.
LAMANNA. VITERBESE (4-3-3): Fumagalli; Semenzato, D’Ambrosio, Martinelli, Urso; Calcagni, Iuliano, Adopo; Volpicelli, Polidori (s.t. 43’ Bianchimano), Mungo. All. Dal Canto. A disp.: Bisogno, Marenco, Ricci, Polito, D’Uffizi, Maffei.
Arbitro: Delrio di Reggio Emilia ( Biffi di Treviglio e Sicurello di Seregno), IV uomo Cevenini di Siena
Marcatori: p.t. 24’ Spalluto; s.t. 21’ Mungo, 29’ Calcagni.
Note: s.t. 37’ allontanato Pistolesi, dg Viterbese per proteste. ammoniti: Iuliano, Bonini, Volpicelli, Mungo, Di Noia, Spalluto, Sarao, Signorini; calci d’angolo 2-3; rec. 1’-4’
GUBBIO – La Viterbese si conferma la "bestia nera" del Gubbio e conquista al "Pietro Barbetti" una vittoria pesante in prospettiva salvezza. L’undici di Torrente, imbattuto sul proprio terreno dallo scorso mese di ottobre, quando a passare fu il Siena con identico punteggio, mastica amaro soprattutto perché ha dominato a lungo ed è stato penalizzato da un paio di episodi sfruttati dall’abilità dei singoli, Mungo prima e Calcagno che, per inciso, in questo campionato ha sempre segnato agli eugubini. Una sconfitta che non rispecchia però l’andamento della partita dominata per circa un’ora dal Gubbio che ha manovrato con proprietà, ha costruito molto sul piano delle occasioni, pur non sfruttandole. Il Gubbio parte di slancio dinanzi ad una Viterbese che non riesce a scrollarsi di dosso una pressione che cresce con lo scorrere dei minuti; difesa che tiene con autorità, centrocampo che propone in continuazione, in avanti Spalluto che spaventa in continuazione, punto di riferimento di un "dialogo" che Arena, come al solito, vivacizza anche sul piano della fantasia. E’ di Malaccari (9’) la prima occasione, ma da buona posizione tira alto, al 23’ è bravo Fumagalli ad anticipare di un niente Spalluto che stava deviando a botta sicura, E’ la premessa del gol che arriva al 24’, con Spalluto che in acrobazia mette alle spalle di Fumagalli un suggerimento di Bonini. Ancora il bomber scuola viola al 27’ manca di un soffio la deviazione su combinazione Arena-Bulevardi. La ripresa riparte più o meno con lo stesso ritmo, ma con un Gubbio leggermente più portato ad amministrare, senza correre rischi fino al 21’ quando Mungo che, servito di testa da Volpicelli, con un pallonetto beffa Ghidotti in uscita. Al 29’ è Calcagni, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ad infilaree la traiettoria giusta. Ill Gubbio, che già aveva psicologicamente accusato il pareggio, prova a reagire con Torrente che svuota la panchina, ed al 45’ Spalluto, con una girata da centro area, servito da Sarao, sfiora il pareggio., Che sarebbe stato meritato.
G.B