ORVIETO - L’Orvietana , che fatica la domenica, è stata finora brillante nella più importante competizione extra campionato, collezionando tre successi in altrettante partite. Oggi, nei trentaduesimi di finale incrocia l’Arezzo che, nella prima di campionato si impose a Orvieto con un secco quattro a zero. Fiorucci ha detto che si giocherà per vincere. Avrà l’occasione per studiare più a fondo i nuovi arrivati e sceglierne la più idonea collocazione. Riflettori puntati su Tomassini, che era e rimane l’arma di punta. Lo stesso giocatore, a domanda sulle voci di mercato che lo darebbero in partenza, ha dato risposte da professionista e uomo vero: "Fino a qualche tempo fa c’era poca chiarezza. La squadra non riusciva a dare secondo le possibilità individuali e io, per come vedo il gioco del calcio, non riuscivo a essere tranquillo. Adesso, sento e vedo che qualcosa si sta muovendo. Abbiamo tutti uno sguardo diverso, ’cattivo’ in senso sportivo, stiamo iniziando a comportarci da squadra. Se riusciremo a migliorare ancora potremo centrare il nostro obiettivo". Fischio d’inizio alle 14.30. Dirige, Andrea Paccagnella di Bologna.
Roberto Pace