La Ternana in emergenza-attacco Duttilità e carattere sono la "cura"

Migration

Il potere della duttilità. Anche quest’anno le fere sembrano in grado di gestire con disinvoltura un "ventaglio" di moduli, sia per l’undici di partenza che durante la partita. Le caratteristiche di alcuni nuovi arrivati (Corrado, Mantovani, Coulibaly, Moro) sembrano ulteriormente agevolare la messa in opera delle varie opzioni. Per il derby, come accaduto a Parma, la scelta del modulo dipenderà molto dall’entità dell’emergenza-infortuni che riguarda quasi del tutto la fase offensiva. Al "Tardini", per la gravità della medesima e considerando il 4-2-3-1 degli emiliani, Cristiano Lucarelli ha abbandonato il 4-3-2-1 a favore di una difesa a tre e dell’inedito tridente Palumbo-Donnarumma-Moro. Ma nel corso del secondo tempo è tornato "a quattro" con esiti brillanti, allargando Mantovani a destra e arretrando Corrado (comunque tutt’altro che "bloccato", vedi gran gol) sulla sinistra. Va inoltre ricordato che nel segmento finale della gara con il Cosenza, sull’1-1 e nonostante l’inferiorità numerica, la Ternana aveva avuto un’atteggiamento d’assalto. Anche questa settimana la questione-infortuni sembra destinata a tenere banco fino all’ultimo. Oggi Partipilo (foto), Favilli e Moro si sottoporranno ad esami strumentali (problemi muscolari per i primi due, per il terzo forte contusione alla coscia rimediata a Parma). Lo staff segue con attenzione anche Falletti, Proietti e Pettinari che sembrano avere meno chance di recupero. I rossoverdi riprenderanno ad allenarsi questo pomeriggio all’antistadio. Intanto, corre la prevendita: quota 6.832 nella serata di ieri.

Augusto Austeri