ALBERTO AGLIETTI
Sport

La Sir Perugia vola in finale di Coppa Italia. Cuore e forza, battuta Milano al tie-break

I Block Devils si impongono a Bologna trascinati dai circa settecento sostenitori. Oggi (alle ore 15,45) l’ultimo atto contro Monza

La Sir Perugia vola in finale di Coppa Italia. Cuore e forza, battuta Milano al tie-break

La Sir Perugia vola in finale di Coppa Italia. Cuore e forza, battuta Milano al tie-break

SIR SUSA VIM PERUGIA

3

ALLIANZ MILANO

2

(20-25, 25-23, 25-15, 23-25, 15-11) PERUGIA: Ben Tara 21, Plotnytskyi 19, Semeniuk 18, Russo 10, Resende Gualberto 1, Giannelli, Colaci (L1), Solé 9, Leòn 1, Held, Herrera. N.E. Candellaro, Ropret, Toscani (L2). All Lorenzetti

MILANO: Ishikawa 17, Reggers 15, Kaziyski 10, Loser 6, Piano 4, Porro 4, Catania (L1), Mergarejo Hernandez 8, Dirlic 6, Vitelli, Zonta. N.E. – Innocenzi, Colombo (L2). All. Piazza.

Arbitri: Dominga Lot (TV) e Giuseppe Curto (TS). SIR (b.s. 21, v. 6, muri 14, errori 8). ALLIANZ (b.s. 22, v. 6, muri 7, errori 7).

Si è giocato a Casalecchio di Reno, ma sembrava di stare tra le mura amiche, tanto era forte il tifo bianconero che ha sovrastato ogni altro con i suoi circa settecento sostenitori. Trascinata dai fragorosi cori la Sir Susa Vim Perugia è andata in progressione e si è aggiudicata la semifinale di coppa Italia. Al termine di una battaglia durissima è la Allianz Milano ad essere sconfitta dai block-devils che, pur dovendo inseguire, giocano con il cuore e trovano le contromisure vincenti. Gli umbri vanno in progressione dopo aver ceduto il primo set, mostrano determinazione malgrado la battuta non scalfisca, restano aggressivi in attacco e fanno male a muro. In avvio è Kaziyski a fare la voce grossa, gli umbri avanzano a braccetto sino all’11-11, poi perdono contatto sul servizio di Loser che provoca lo scollamento (13-17). Reggers (cinque colpi vincenti in apertura) è incontenibile e trascina gli ambrosiani (71% in attacco) sull’uno a zero. Alla ripresa i lombardi provano a sfruttare l’entusiasmo per scappare con Ishikawa in evidenza (6-9). La ricezione umbra non funziona (un misero 24%) ma Ben Tara scuote i suoi mettendo la freccia (11-10). L’ulteriore strappo avviene sulla battuta di Russo che provoca danni ed agevola l’allungo (20-15). Il finale è ricco di tensione con la rimonta che non viene completata (24-23). Semeniuk decreta il pareggio. La terza frazione comincia alla grande, la gestione impeccabile di Giannelli porta in vantaggio (10-4). Ad impedire qualsiasi altra reazione è il muro che funziona alla grande e toglie audacia ai rivali (21-13). Nessuno riesce a reagire e sul muro di Russo è due a uno. Quarto frangente che parte nel segno di Semeniuk e Solé (7-2). Perugia è astuta e non molla la presa, il muro di Russo fa paura (16-8). Megarejo Hernandez non si arrende e riporta in vita i suoi (19-19). Allo sprint la sentenza è rimandata. Al tie-break arriva il triondo che vale la finale. Oggi alle ore 15,45 ci sarà il duello che assegna la coccarda tricolore, dalla parte opposta della rete Monza che ha battuto Trento tre a due.

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