La Sir Perugia detta legge a Cisterna Un grande Wilfredo Leòn doma i laziali

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CISTERNA

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SIR SUSA PERUGIA

3

(15-25, 25-18, 20-25, 22-25) CISTERNA: Dirlic 15, Sedlacek 12, Rossi 9, Baranowicz 5, Zingel 4, Bayram 1, Catania (L1), Kaliberda 9, Zanni 1, Gutierrez 1, Staforini (L2). N.E. – Martinez, Mattei. All. Fabio Soli.

PERUGIA: Leòn 23, Rychlicki 21, Plotnytskyi 17, Solé 9, Giannelli 3, Resende 2, Colaci (L1), Russo 2, Semeniuk, Ropret. N.E. - Cardenas, Herrera, Mengozzi, Piccinelli (L2). All. Andrea Anastasi. Arbitri: Alessandro Rossi (SV) e Dominga Lot (TV). TOP (b.s. 8, v. 5, muri 8, errori 8). SIR (b.s. 21, v. 9, muri 8, errori 4).

CISTERNA (LT) – C’è stato da sudare le proverbiali sette camicie ma la Sir Safety Susa Perugia è riuscita a sfangarla anche stavolta in superlega maschile. È stata forse la battaglia più aspra per ottenere i tre punti contro una Top Volley Cisterna davvero coriacea. C’è voluto un grande Wilfredo Leòn (nella foto) per domare i laziali. Dopo lo scambio di convenevoli è Leòn a sparare cannonate dalla battuta e due suoi ace sbloccano (3-6). Per una intera rotazione si avanza con lo stesso distacco, quando il cubano torna sui nove metri e piazza altri due ace il gap cresce (9-17). Finale sul velluto con Resende che firma l’uno a zero. Invertiti i campi è l’ex Kaliberda a piazzare il primo allungo (11-7). Le sbavature del gioco ed un buon Sedlacek non riescono a compensare (17-11). Dirlic è incontenibile ed impatta i conti. Nel terzo periodo Russo rileva Resende, si lotta spalla a spalla (9-10). Ai punti di Rychlicki fanno seguito alcune sbavature che tengono a galla i rivali (18-18). Un turno dai nove metri del solito Leòn favorisce l’allungo (18-24). Rychlicki stampa il 2-1. Quarto set infuocato (7-6). Cala l’attenzione e il muro dei locali ne approfitta (13-7). Con rabbia e pazienza i perugini la ribaltano. Alberto Aglietti