IL GRIFO FA SUL SERIO

Steso il Bari, la vendetta è servita. Decide la doppietta dell’attaccante

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Il Perugia semina, Di Serio in cinque minuti spazza via il Bari e raccoglie i frutti. L’attaccante, subentrato al posto di Di Carmine, segna una doppietta che certifica la grande prova del Grifo sul campo della quarta in classifica, che al novantesimo raccoglie, invece, i fischi dei tredicimila sugli spalti. Di ben altro tenore la festa sotto la curva ospite che conta 110 tifosi arrivati da Perugia, che si sono sobbarcati una montagna di chilometri ma che hanno fatto un viaggio di ritorno felici e fiduciosi. Un blitz di un’importanza vitale per la squadra di Castori (che in avvio rivoluziona l’undici con grande intelligenza e lo ricambia nel momento giusto), un successo meritatissimo per i biancorossi che non lasciano scampo ai galletti. Il Perugia comanda dall’inizio alla fine, non va mai in sofferenza contro gli avversari, né in apnea e si regala un significativo balzo in classifica, ma soprattutto regala e si regala grande fiducia. Il Grifo si vendica dell’andata, manda in crisi il Bari dal primo all’ultimo minuto, va vicino al gol già nel primo tempo, si espone a qualche ripartenza senza mai dare la sensazione di fragilità.

Sarà anche vero che i biancorossi di casa devono sopperire all’assenza del capocannoniere Cheddira, ma è altrettanto vero che non vengono mai a capo del match. Il Perugia lavora l’avversario ai fianchi, si prepara la strada, la spiana con una pressione asfissiante e nel finale, con una condizione ancora da capogiro (per gli avversari), dà il colpo di grazia con la doppietta di Di Serio. Un bis per tutti i gusti, il primo di testa su cross di Casasola, il secondo su suggerimento di Rosi dalle retrovie realizzato con grande freddezza. Per avere un quadro più completo della posizione in classifica dopo il successo di Bari, ci sarà da attendere la gara che il Benevento oggi giocherà sul campo della capolista Frosinone. Alla vigilia (e quindi anche in caso di sconfitta delle Streghe), il Perugia sarebbe ai play out, a un punto dalla salvezza.

E adesso restano tre giorni di mercato. Che fare? Intanto domani arriverà la firma di Capezzi che andrà a rinforzare il centrocampo. Nelle ultime ore potrebbe arrivare una punta per dare peso a un reparto che comunque se la sta cavando.

La gara. Castori cambia cinque giocatori rispetto all’ultima gara e viene premiato, soprattutto da Rosi e Iannoni. Kouan, Paz e Di Carmine fanno la loro parte. Nel primo tempo le occasioni latitano, il Perugia va vicino al gol al 12’: angolo di Santoro, testa di Rosi che esalta Caprile. Il Bari risponde con un diagonale di Bellomo. A inizio ripresa, Castori inserisce Lisi per Paz e la gara si accende anche sulla fascia mancina. Al 5’ ancora vantaggio sfiorato con Casasola che assiste Olivieri, l’attaccante a botta sicura trova l’intervento coi piedi di Caprile. Il Perugia attacca, Di Carmine arriva al tiro al 10’ ma la conclusione è alta. Al 15’ è Santoro ad andare vicino al vantaggio su assist di Di Carmine.

Il Perugia gioca, il Bari prova a scappare in contropiede ma senza successo. Castori pesca dalla panchina e inserisce anche Luperini e Di Serio (poi toccherà a Bartolomei e Matos) e il Perugia passa al 30’ con Di Serio che si testa insacca il cross di Casasola. Passano cinque minuti e l’attaccante fa il bis su rilancio di Rosi, prima vince un rimpallo, poi salta un avversario e infine fa secco Caprile. Sipario e tanti applausi per la vittoria e la grande personalità espressa.

Francesca Mencacci