Grosseto
1
Città di Castello
2
GROSSETO (4-3-3): Lazzari; Crivellaro, Cippoletta, Ciolli, Luzzetti; Battistoni (16’ st Veronesi), Bramati (22’ st Carannante), Martino (32’ st Cesaroni); Scaffidi (22’ stMirzojan), Tripicchio (22’ st Iiberi), Rotondo. A disp: Di Bonito, Scognamiglio, Panza, Fioravanti. All. Liguori.
CITTÀ DI CASTELLO (4-3-3): Nannelli, Mariucci, Paparusso, Brunetti, Grassi; Pauselli (15’ st Mosti), Gorini (32’ st Massai),Buono; Meneses (35’ st Doratiotto), Calderini (48’ st Tersini), Sylla (14’ st Pupo). A disp: Aluigi, Sannia, Mezzasoma, Mussi. All. Alessandria.
Arbitro: Caruso di Viterbo. Assistenti: Quattrotto-Varisano
Marcatori: 10’ st Rotondo, 17’ st Calderini (rig), 20’ st Grassi.
Note. Espulsi: Crivellaro (G). Ammoniti: Cipolletta, Gorini. Nannelli. Angoli: 5 -0 per il Città di Castello. Recupero 1’ e 5’. Spettatori paganti 441 compresi gli abbonati.
GROSSETO - Anche il Città di Castello porta via, con merito, i tre punti dallo stadio "Zecchini" al termine di una gara che ha visto l’undici di mister Alessandria ben disposto in campo davanti ad un Grosseto che, nonostante il debutto di mister Liguori sulla panchina dei maremmani, ha proposto un calcio privo di idee ed ancora lontano dalla migliore condizione. La prima emozione la offrono i padroni di casa dopo due minuti: Scaffidi di testa manda il pallone sulla traversa. Il gioco poi ristagna nella zona centrale del campo con le due formazioni schierate a specchio: il ritmo è blando, forse, anche per il caldo. Gl ospiti si rendono pericolosi prima con Calderini, poi, con Pauselli. In avvio di ripresa il Grosseto appare più determinato eal 10’ passa in vantaggio con il giovane Rotondo che sfrutta al meglio un malinteso della retroguardia umbra. Il team di Alessandria si sveglia e va ala ricerca del pareggio che arriva al 17’ quando Calderini trasforma un calcio di rigore per atterramento dello stesso da parte di Crivellaro che viene espulso. Il Grosseto, rimasto in dieci, si disunisce e gli ospiti pervengono al raddoppio dopo tre minuti con Grassi su assist di Calderini. Qui finisce lapartita.
Paolo Pighini