Tornano i tifosi della Nord. Dopo un anno e mezzo di assenza, gli ultras tornano in Curva. Con la possibilità di portare all’interno lo striscione dei gruppi piazzato sotto il settore e con una bandiera per gruppo. Un passo in avanti, una condizione essenziale per ritornare sui gradoni.
Una lunga assenza quella degli ultras. Prima a causa della chiusura degli stadi per la pandemia, con la riapertura parziale degli impianti la scelta di non entrare comunicata con una nota. "Non riteniamo, ad oggi, sia una necessità impellente il rientro in massa allo stadio, visti i rischi annessi a qualsiasi situazione di assembramento sono sicuramente ben altre priorità, i tifosi e gli ultras possono aspettare. Stare lontani dalla nostra curva, dal nostro Perugia, ci mette a dura prova. Rientrare oggi; seduti, distanziati, con le mascherine, senza tamburi, né bandiere, senza striscioni e senza poter tifare, non ci interessa. Per l’ultras esiste un solo modo di stare sugli spalti e non accetteremo nessun compromesso", fecero sapere a inizio del campionato scorso. Dando però il loro contributo dall’esterno e anche a ridosso dell’impegno a Salò che ha riportato la squadra in serie B.
La scelta di rientrare da parte dei gruppi sarebbe arrivata dopo aver sbloccato la questione striscione e qualche bandiera, come si è visto in diversi stadi d’Italia.
Oggi, per la prima partita interna del campionato il Curi potrà ospitare 5054 tifosi. Mercoledì ha preso il via la prevendita on line dei tagliandi, mentre il botteghino di Pian di Massiano ha aperto i battenti e ieri mattina c’era una lunga fila. Tanti i tifosi che hanno atteso l’apertura della biglietteria dello stadio per poter acquistare i biglietti. Oggi, giorno del match, sarà possibile acquistare i tagliandi al botteghino dalle 10 alle 13 e dalle 16 fino alle 20,30, fischio di inizio del match. Sarà possibile anche online sul sito ticket one.