Bartoccini al tappeto Torna Monika Galkowska

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BUSTO ARSIZIO

3

BARTOCCINI PERUGIA

0

BUSTO ARSIZIO: Degradi 13, Montibeller 13, Omoruyi 12, Olivotto 10, Zakchaiou 9, Lloyd 2, Zannoni (L1), Monza 1, Stigrot 1, Colombo, Battista. N.E. – Lualdi, Bressan (L2). All. Marco Musso e Marco Gaviraghi.

PERUGIA: Polder 8, Lazic 6, Guerra 6, Nwakalor 4, Gardini 4, Santos 2, Armini (L), Rumori 1, Provaroni, Galic, Avenia. N.E. – Calvelli. All. Matteo Bertini ed Andrea Giovi.

Arbitri: Braico (TO) e Armandola (PV).

E-WORK (b.s. 12, v. 3, muri 11, errori 8). BARTOCCINI (b.s. 6, v. 1, muri 6, errori 7). Parziali (25-17, 25-14, 25-19)

di Alberto Aglietti

BUSTO ARSIZIO (VA) – Le aspettative erano senz’altro molto alte ma la sedicesima giornata di serie A1 femminile non ha visto ripetere la prestazione e il risultato dell’andata, così la Bartoccini Fortinfissi Perugia è andata al tappeto. La gara si è messa subito in salita per le magliette nere. Tre punti per la E-work Busto Arsizio che si è presa la sua vendetta giocando una partita solida nei fondamentali della fase-punto che ha fatto molto male. Poco da rilevare nel quadrato umbro, ma quello che più è mancato, comme ammesso dalle stesse giocatrici, è stato l’atteggiamento aggressivo. In avvio le ospiti fanno fatica in attacco infrangendo i loro affondi sui muri di Olivotto che causano uno scollamento tremendo (15-7). Rumori entra a dar manforte alla seconda linea, Lazic riesce a trovare qualche colpo vincente ma il primo set sene va velocemente. Invertiti i campi si procede a braccetto sino al 6-6. Il rendimento di Degradi cresce e crea lo scollamento (14-10). Omoruyi va in progressione mentre dall’altra parte della rete si susseguono le sostituzioni ma gli ingressi di Galic e Provaroni non portano benefici (20-14). Il raddoppio è opera di Montibeller. Terza frazione di gioco in bilico sino all’8-7.

Intanto dopo una trattativa durata più di 20 giorni con la società KS Pałac Bydgoszcz arriva, o per meglio dire torna, dalla Polonia l’opposta Monika Galkowska (Bociek da nubile) per mettere a servizio di coach Bertini i suoi 188 centimetri di esplosività.