Lupo strangolato da un laccio metallico: denunciato allevatore

Cascia: il cappio che ha ucciso l'animale è simile al materiale usato per la recinzione di un pollaio. Il presunto colpevole rischia l'arresto e un'ammenda

Il povero lupo

Il povero lupo

Cascia, 26 marzo 2024 - Lo hanno trovato in mezzo al bosco, morto ammazzato da un laccio metallico che probabilmente lo ha strangolato. Il povero lupo è stato trovato dal Nucleo Carabinieri Forestale di Cascia, durante un sopralluogo in quella zona. 

I forestali hanno sequestrato il laccio e consegnato il cadavere dell’animale all’Istituto zooprofilattico Umbria-Marche per le analisi di rito. Le indagini hanno portato ad individuare l'autore del gesto: si tratta di un sessantenne proprietario dei terreni limitrofi al luogo del ritrovamento della carcassa del lupo.

Nell’area c'è anche un piccolo allevamento di polli e galline, preda di passati attacchi da parte delle volpi. L'ipotesi degli inquirenti è che la trappola fosse stata collocata proprio per difendere l’allevamento. Nella zona è stato poi rinvenuto un altro filo d’acciaio utilizzato per le recinzioni,  dello stesso tipo del cappio che ha strangolato  il lupo. 

Ad aumentare ulteriormente i sospetti dei militari sono state le dichiarazioni rilasciate durante le indagini: l’uomo alla vista dei Forestali è apparso molto agitato e ancor prima di essere sentito, si è dichiarato  estraneo ai fatti. Deferito alla Procura di Spoleto, ora rischia l’arresto da due a otto mesi e l’ammenda fino a  2.000 euro.