REDAZIONE UMBRIA

Pizzichini, Catterini e Ruggiano Il confronto elettorale prende quota

Ecco i temi sui quali si giocherà la sfida che punta alla conquista della poltrona di sindaco

TODI- È partita ieri, dal Terrazzo del Bar della Consolazione, la campagna elettorale della Coalizione per il Cambiamento, a sostegno del candidato sindaco Floriano Pizzichini (prima foto) . Nel corso dell’incontro sono state presentate le tre liste, Todi Civica, Progresso per Todi e Azione, insieme ai quarantotto candidati alla carica di consigliere comunale. Giovani e persone con esperienza, movimenti civici e partiti, che in questi mesi hanno condiviso un progetto comune. "Se è vero che l’ascesa in campo e la mia candidatura sono frutto di un ragionamento fatto un mese fa – afferma Pizzichini – sul progetto politico e sul programma stiamo lavorando da oltre un anno". Due i temi fondamentali: la difesa dei servizi sanitari del territorio, a partire dall’ospedale di Pantalla con una forte presa di posizione sulla Regione e sul nuovo piano sanitario regionale, e la lotta al calo demografico che sta facendo scivolare la città sotto i 15mila abitanti. "Una soglia limite che impone misure drastiche – aggiunge - piani straordinari per il rilancio dell’occupazione e la salvaguardia dei servizi". Tra i progetti, un Centro di alta formazione per imprenditori e manager, cui stanno contribuendo dirigenti di calibro nazionale che hanno acquistato casa nel territorio.

Ma la difesa dell’ospedale è anche al centro del programma del candidato Fabio Catterini (al centro) che, ieri mattina, era nella sede elettorale per presentare la lista dei CiviciX di Fora, il movimento che ha messo sul tavolo il nome dell’avvocato, facendo convergere le altre forze del centrosinistra – M5S, Pd e Sinistra per Todi- ed escludendo la possibilità dell’unica candidatura di Pizzichini. "Per tre settimane saremo ancora sul territorio- afferma Catterini – per incontrare i cittadini e smascherare le ‘bugie’ del centrodestra, dalla Tari al depuratore di Cascianella, comunque realizzato, alla soppressione di linee urbane essenziali per gli anziani, funzionale, secondo dell’amministrazione, a un presunto "progetto Positano". Contrastare la desertificazione del centro sarà l’altra nostra priorità. Queste persone non rispondono ai bisogni della gente, ma a logiche di partito. E lo abbiamo visto anni fa, con la perdita del tribunale e la competenza passata a Spoleto, anziché a Perugia o Terni".

A sostenere il sindaco uscente Antonino Ruggiano (a destra), invece, saranno ben 5 liste (Fratelli d’Italia, Lega, Per Todi con Ruspolini, Todi Tricolore e Fi), una compattezza mai avuta prima. Ieri anche il movimento politico di Todi Tricolore ha presentato la sua lista di studenti, impiegati, insegnanti e pensionati. "Dobbiamo continuare su questa strada- sostiene Ruggiano- attenzione particolare alle famiglie, riduzione della pressione fiscale come già fatto, priorità alla sostenibilità ambientale in termini di riduzione del consumo del suolo e dei consumi energetici, e sempre massima attenzione alla raccolta dei rifiuti in cui il nostro Comune eccelle. E poi i grandi progetti per l’occupazione, con una domanda che siamo riusciti a far fare per le aree interne in cui saremo capofila di otto Comuni, guidando sostanzialmente l’economia da Collazzone a Sangemini. Non da ultimo le opere pubbliche, che sono tantissime, e arte e turismo, sui quali siamo lanciatissimi". Susi Felceti