Ottomila alberi ’stradali’. Stanziati 85mila euro per curare pini, lecci e tigli

Fondi della Giunta comunale a tutela anche di illuminazione e viabilità "La carenza di interventi può avere riflessi negativi su ambiente e decoro".

Ottomila alberi ’stradali’. Stanziati 85mila euro per curare pini, lecci e tigli

Ottomila alberi ’stradali’. Stanziati 85mila euro per curare pini, lecci e tigli

Il Comune si prende cura degli alberi e decide di investire 85mila euro per la manutenzione di pini, lecci, tigli e roverelle in città. Nel capoluogo infatti ci sono circa 40.800 alberi riuniti in gruppi o disposti singolarmente, 123 viali alberati in cui sono censite circa 7.800 piante oltreché il soprassuolo forestale delle aree boscate per circa 248.000 ettari.

"La manutenzione degli alberi presenti sul territorio comunale si rende necessaria soprattutto per adeguare la forma delle chiome ai vincoli imposti dal luogo di impianto (viabilità, edifici, pubblica illuminazione) – spiega l’assessore Otello Numerini –, per correggere eventuali difetti, per rinnovare le porzioni verdi, per sopprimere rami danneggiati eo non più in attività vegetativa, per equilibrare pesi aerei".

Va ricordato che gli interventi di potatura della chioma devono essere compiuti con regolarità e con frequenza periodica almeno quinquennale per facilitare il continuo rinnovo della vegetazione annuale ed evitare, se eseguiti saltuariamente tagli importanti che possono compromettere lo stato vegetativo dell’albero, esporlo a gravi problemi fitosanitari e, quindi, renderlo meno sicuro, oltre che comportare maggiori costi di esecuzione. Senza dimenticare inoltre che gli eventi meteorologici, particolarmente violenti ed anomali che si stanno verificando ormai da qualche anno nel territorio comunale, aggravano la situazione se riferiti ad alberi caratterizzati da stabilità precaria non essendo sottoposti a controlli continui ed a indispensabili potature di alleggerimento della chioma. "Infine – ricorda l’assessore al Verde urbano – la carenza di interventi manutentori può avere inoltre riflessi negativi sia su aspetti ambientali quali l’aspetto paesaggistico che di decoro cittadino e può essere motivo di gravi danni allo sviluppo del soggetto arboreo". Ecco allora che il Comune di Perugia prevede di investire 85 mila euro del proprio Bilancio Comunale 2023 in interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio arboreo . Le zone interessate da questa operazione sono via San giuseppe, via Eugubina, via Voluminia, via Manuali, via del Piscinello, via Silvio Pellico, via Sicilia, via Monte Pecoraro, via dei Gladioli, via Pitagora, via Ombrone, i giardini del Frontone, via del Pontevecchio e via Faina.