Orvieto: il sindaco riapre la questione ’Casa della salute’

La mancata vendita dell’ex ospedale deve essere valutata nell’ottica del potenziamento della medicina territoriale. Lo spiega il sindaco Tardani all’indomani della ufficializzazione da parte della Asl di rinunciare alle aste pubbliche per la cessione del bene. "Il fatto che siamo riusciti a fermare una nuova asta per la vendita dell’ex ospedale ha anche lo scopo di rivalutare nel complesso la questione della medicina territoriale. Non nascondo che io ho sempre nutrito delle perplessità su dove si sarebbe dovuta realizzare la Casa della Salute all’interno della Piave, aprendo di fatto un conflittualità per l’eventuale valorizzazione del complesso dell’ex caserma, quindi il tavolo con Regione e Asl apre un ragionamento nuovo anche per i servizi territoriali e la Casa della salute-spiega il sindaco- l’ex Pediatria, che ho sottoposto alla Regione anche in questa fase di covid laddove si cercano sedi idonee per eventuali esigenze, è sul tappeto ma è chiaro che c’è bisogno comunque di investimenti ingenti e in tempi rapidi".