STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Nell’app della Polizia reati e non solo

Tra le segnalazioni su Youpol anche tanti casi di disagio. Salvato un ragazzo. che voleva gettarsi nel Nera.

Tra le segnlazioni degli ultimi sei mesi casi di violenza domestica, bullismo, spaccio di stupefacenti ed emergenze sociali

Tra le segnlazioni degli ultimi sei mesi casi di violenza domestica, bullismo, spaccio di stupefacenti ed emergenze sociali

TERNI In sei mesi grazie all’applicaziine Youpol, sono arrivate alla centrale operatiuva della Questura di Terni 150 segnalazioni:di cui 6 per violenza domestica, 58 rientranti nella categoria droga, 5 per episodi di bullismo e 80 riferite a episodi relativi a una categoria residuale che ricomprende ad esempio segnalazioni di disagio o soccorso pubblico. "L’applicazione per smartphone, tablet e computer, nasce nel 2017 come strumento pratico e immediato di comunicazione fra i cittadini e la Polizia di Stato, per prevenire e contrastare il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti – spiega la Questura di Terni – . Durante la fase pandemica, l’applicazione è stata implementata aggiungendo la possibilità di segnalare le “violenze domestiche”. L’app consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi o immagini direttamente alle centrali operative delle Questure. È possibile scegliere anche la lingua: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Vi è la possibilità di proteggere la propria identità, infatti l’utente può scegliere di inviare la segnalazione in forma del tutto anonima". Per quanto riguarda le segnalaizoni di casi di disagio, in una circostanza "il tempestivo l’intervento delle volanti ha consentito di salvare un giovane che minacciava di gettarsi nel fiume Nera in prossimità della passerella di largo Frankl", sottolinea la Questura. "Si invita pertanto la cittadinanza - è l’invito della polizia – a segnalare anche tramite l’app quelle situazioni di bullismo, di spaccio di sostanze stupefacenti e di violenza domestica, al fine di consentire un’adeguata e tempestiva risposta della Questura".