Più di 70 iniziative e appuntamenti per il calendario degli eventi natalizi di Foligno, per un Natale attento al risparmio ma che ha voluto pensare a tutti. Queste le linee guida del calendario, presentato ieri mattina dall’amministrazione comunale e dalle tante associazioni che ne fanno parte. Su tutte il grande ruolo di Confcommercio. "Vogliamo che sia un Natale di tutta la città, dove tutti si sentano parte di queste iniziative che pensano alle luci, alla cultura, alla famiglia e alle tradizioni", ha detto l’assessore Michela Giuliani, illustrando un calendario che partirà il prossimo 3 dicembre, con l’accensione delle Installazioni luminose, le luminarie e l’apertura della Casa di babbo Natale, ormai come da tradizione allestita presso l’ex Teatro Piermarini. Sarà un Natale anche alla scoperta delle origini della città, con tour a cura dell’associazione Guide turistiche dell’Umbria. Tante poi le natività: confermata quella barocca, realizzata in collaborazione tra Pro Foligno ed Ente Giostra Quintana. A Pale torna la stella, che sarà accesa l’8 dicembre. Appuntamento imperdibile e innovativo anche "I Love Lego", la mostra dedicata ai celebri mattoncini colorati, ospitata dal 7 dicembre a Palazzo Trinci. L’assessore Decio Barili ha ricordato gli appuntamenti più squisitamente culturali, mentre Aldo Amoni ha lanciato due slogan: "Compriamo sotto casa, per tenere vivi i centri storici" e "Mamma e papà, pensate allo shopping che ai bimbi ci pensiamo noi". Quest’ultima è una campagna di Confcommercio nazionale, che prevede un servizio di babysitteraggio in alcune giornate, per lasciare i genitori liberi di fare shopping. Le installazioni a cura di Confcommercio saranno tre: la palla di Porta Romana, la stella di piazza San Domenico e l’Albero di Largo Carducci. Previste iniziative anche a Cave, Sant’Eraclio, Capodacqua, Casale, Colfiorito, Rasiglia.
In programma spettacoli e concerti per il 30 e 31 dicembre, in piazza della Repubblica. "Ci saranno artisti internazionali per festeggiare la fine dell’anno", ha annunciato Carlo Delicati dell’associazione Paiper. "E’ un carnet di iniziative molto sostanzioso – ha detto Giovanna Carnevali, di Fondazione Carifol – noi sosterremo la Casa di Babbo natale perché l’attenzione ai piccoli è fondamentale. Natale è innanzitutto speranza e quindi credo che meglio di così non si potrebbe fare".
Alessandro Orfei