"Legna e pellet come l’oro. Sempre più rari e costosi"

Il caro-energia sta cambiando le abitudini della gente, che adesso anche in Umbria si orienta verso stufe e camini. Grelli: "Prezzi raddoppiati"

Nicolò Grelli con la sorella

Nicolò Grelli con la sorella

Perugia, 25 novembre 2022 - La crisi energetica cambia i consumi degli italiani e degli umbri. "Il caro bollette sta indirizzando sempre più persone verso il ricorso a stufe a legna o a pellet per riscaldare le proprie abitazioni. In tanti stanno pensando anche di mettere in uso camini finora poco utilizzati. Ma i prezzi della legna e del pellet stanno aumentando di giorno in giorno". Nicolò Grelli, titolare di una ferramenta che commercializza questi prodotti con sede a Santa Maria degli Angeli, conferma che anche nella nostra regione i due combustibili sono diventati l’“oro dell’inverno“.

«Oltre agli acquirenti che vengono direttamente in azienda - racconta Grelli - riceviamo tantissime telefonate da persone che c ercano legna o pellet e che si informano su prezzi, quantità, preventivi per installare stufe. La situazione è difficile e complicata".

In effetti, la corsa all’approvvigionamento dei prodotti per il riscaldamento, alternativi al metano e all’elettricità, ha “drogato“ il mercato e i fatturati. E’ ancora Grelli a parlare: "Il fatturato che facevamo nell’arco di un anno, ora l’ho fatto in tre mesi. Per fortuna, muovendomi in anticipo e affidandomi ad aziende serie, sono riuscito a reperire una buona scorta di pellet, diventato quasi introvabile, oltre che molto costoso".

A proposto, in che ordine di prezzi siamo? "Un sacco di pellet costa 12 euro, anno scorso 5 euro circa. Un sacco scalda una casa media per un giorno. La gente è spaventata dallo spettro del caro bollette e si orienta in questo settore nonostante le impennate. Come segnalato, anche noi rivenditori - va avanti Grelli - troviamo tanta difficoltà a rifornirci. Tanto per fare un esempio: l’anno scorso chiedevo e ottenevo 10 camion di pellet, quest’anno me ne hanno dati due. Stime a livello nazionale dicono che mancheranno all’appello circa 800mila tonnellate". Anche la quotazione della legna non scherza: "se anno scorso stava a 12 euro al quintale oggi costa 18. Insomma merc i rare... ".

Silvia Angelici