La promozione viaggia su due ruote. Oltre cento ciclisti da tutta Italia al debutto del "gravel cycling"

Successo per la prima gara regionale che si è svolta in Valnestore tra Panicale, Piegaro e Fontignano

La promozione viaggia su due ruote. Oltre cento ciclisti da tutta Italia al debutto del "gravel cycling"

La promozione viaggia su due ruote. Oltre cento ciclisti da tutta Italia al debutto del "gravel cycling"

E’ lo sport l’arma segreta per la promozione del territorio del Trasimeno. Oltre cento ciclisti provenienti da tutta Italia hanno celebrato il debutto del gravel cycling in Umbria con la prima gara regionale che si è svolta in Valnestore, che si è disputata domenica con un percorso di 52,7 chilometri tra le suggestive colline umbre e nei pittoreschi borghi di Panicale, Piegaro e Fontignano, grazie anche a una splendida giornata primaverile. La Val Nestore Gravel Race è stata organizzata dalla storica squadra ciclistica Testi Cicli anche per celebrare il sessantesimo anniversario dalla sua fondazione.

"Dopo due mondiali e un campionato italiano" spiega il presidente Franco Testi, "è la quarta gara di gravel che viene organizzata in Italia, ma in Umbria è la prima gara in assoluto che si disputa a livello regionale. Abbiamo portato l’innovazione e lo abbiamo fatto nei 60 anni dalla nascita della nostra squadra, per onorarla". Questo sport, nato nel Midwest degli Stati Uniti circa 15 anni fa, ha rapidamente guadagnato popolarità, diventando un fenomeno globale e richiamando un numero crescente di appassionati della bicicletta: fonde elementi della bici da strada e della mountain bike, rappresenta un’esperienza di avventura, libertà e scoperta. La Valnestore si è dimostrata il teatro ideale non solo per il successo nel mondo del ciclismo regionale ma anche una festa di sport e condivisione che si è conclusa con un grande "pasta party" al Circolo Arci di Colle San Paolo. A tagliare per primo il traguardo in sella alla sua gravel bike è stato Filippo Cecchi, seguito sul podio della classifica assoluta da Simone Vari e Mattia Zoccolanti. Nelle singole categorie si sono distinti Nicola Parenti per la categoria El, Alessia Scinocca per la Master Woman 2, Laura Giannoni per la categoria Master Woman 3, Mattia Zoccolanti per la Elite Master Sport, Leonardo Caracciolo per la Master 1, Marco di Lorenzo per la categoria Master 2, Emanuele Marianeschi per la Master 3, Simone Zugarini per la categoria Master 4, Maurizio Natucci in Master 5, Ettore Pierini per la Master 6, Claudio Biancucci per la categoria Master 7, Massimo Burzi in Master 8 e Filippo Cecchi per la categoria Un.