REDAZIONE UMBRIA

In gara anche la Salis di Perugia

Il camerino non è soltanto un luogo in cui l’attore o il cantante può cambiarsi e truccarsi in tranquillità. È un luogo di concentrazione, in cui l’artista smette i panni dell’uomo per entrare nel personaggio. Proprio per aiutare questo passaggio e, soprattutto la concentrazione, è nato il progetto “Vietato l’ingresso” che ha visto come protagonista il teatro Arcimboldi di Milano. Una iniziativa che vede prestigiosi studi dell’Interior Design e aziende di tutta Italia, come ad esempio Salis di Perugia, dare vita ai diciassette camerini del teatro, luoghi magici e segreti dove attori, cantanti, ballerini e musicisti si preparano ad andare in scena. “Vietato l’ingresso” si concluderà con un contest finale a votazione del pubblico, che aggiudicherà al vincitore, come premio finale, l’incarico della ristrutturazione del “Camerino Muti”. "È stato un onore – dice Enrico Limonta di Salis – fornire i materiali per questa esperienza".