Giubilei segue lo stesso "destino" di Boccali

Anche l’ex sindaco del Pd, come il giornalista Rai, si dimise da consigliere comunale dopo la sconfitta ad opera di Andrea Romizi

Migration

Dopo Wladimiro Boccali dunque, anche l’altro candidato a sindaco del centrosinistra a Palazzo dei Priori, Giuliano Giubilei (come già riportato ieri in Cronaca), uscito sconfitto dalla contesa con Andrea Romizi, lascia il Comune prima del previsto. Due storie diverse, con un finale che però si assomiglia, almeno nella sostanza. Boccali si dimise nel 2014 pochi giorni dopo la sconfitta al ballottaggio, in uno scenario completamente diverso da quello attuale: era stato sindaco per cinque anni, per la prima volta in 70 anni il centrosinistra perdeva la guida del capoluogo, senza contare la ‘guerra’ che gli aveva fatto una parte del suo partito.

Ora Giubilei segue lo stesso destino: a differenza di Boccali, il giornalista prestato alla politica ha perso al primo turno, conquistò solo il 26% dei consensi nel 2019 ed è rimasto in carica per tre anni: alla fine non ha resistito alle ‘sirene’ professionali di Mamma Rai e ha deciso di accettare un importante incarico giornalistico, incarico che risulterebbe inopportuno con la carica di consigliere, per di più iscritto al Partito democratico. Per questo motivo ha rassegnato le dimissioni. Bisognerebbe sapere cosa ne pensano i suoi elettori in verità, ma tant’è.

"Con grande rammarico ho presentato le mie dimissioni da consigliere comunale – dice Giubilei intanto – Sono stati tre anni molto importanti. È stata per me un’esperienza totalmente nuova, durante la quale ho avuto modo di conoscere persone di grande spessore e di forte passione politica. Che spesso, ad esempio nei giornali (per parlare di un mondo che conosco) non viene riconosciuta o viene sottovalutata. Per questo auguro buon lavoro a tutti i consiglieri. Anche a quelli della maggioranza. Ma al centrosinistra, in più, auguro di vincere le prossime elezioni".

"Giubilei – spiega Sarah Bistocchi, capogruppo dem – è stato un valore aggiunto per il nostro lavoro. A Palazzo dei Priori, ha portato la sua visione del mondo e la sua conoscenza e competenza al servizio di un progetto e di una squadra. Giubilei è stato capace di gesti coraggiosi ee eleganti, come quest’ultimo. Una rarità in politica". "Ci mancheranno il suo approccio a volte “british” – afferma Fabrizio Croce, capogruppo di ‘Idee, Persone, Perugia’, – a volte sanguigno che ne hanno fatto un profilo condivisibile tra chi cercava un possibile candidato sindaco civico". "Sono onorato di entrare a far parte del Consiglio Comunale di Perugia – spiega il neo consigliere comunale del Pd, Marko Hromis che entrerà al posto di Giubilei - e motivato a dare un contributo al buon funzionamento delle istituzioni che hanno la grande responsabilità di incidere sul quotidiano di ogni abitante".

M.N.