Giro, si guarda già alla cronometro del 2022

"Faremo di tutto per la Foligno-Perugia". Per le due tappe investimento da 130mila euro. Una ’’carovana’’ di 1.500 persone

Migration

Il sogno di tre giorni di Giro d’Italia si è avverato. Ma il pensiero adesso va al 2022 quando si pensa a una cronometro, la Foligno-Perugia, che darebbe ulteriore lustro e spinta alla ripresa del Cuore Verde. Ieri le due amministrazioni comunali si sono ritrovate insieme per fare il punto, spiegare i percorsi, annunciare la sinergia. "Sarà un evento di carattere regionale che vedrà momenti importanti nelle nostre due città. – hanno spiegato il sindaco di Perugia, Andrea Romizi e l’assessore allo Sport, Clara Pastorelli –. In questo anno durissimo, l’appuntamento con il Giro d’Italia è un segno di ripresa importante per la nostra economia e per il nostro turismo".

"Per questo – hanno aggiunto – Perugia e Foligno intendono lavorare insieme anche per nuovi progetti che, in prospettiva, possano restituire ai cittadini ragioni di speranza e nuove opportunità. Verrà costituito un Comitato comune tra le due città che lavorerà sia per il prossimo Giro d’Italia (la cronometro appunto, ndr), ma che continuerà a operare anche per altre iniziative che andremo congiuntamente a realizzare. Solo unendo le forze –hanno concluso – potremo rendere l’Umbria una regione più forte, competitiva e attrattiva e dare il giusto riconoscimento alle tante eccellenze che abbiamo.

"Siamo onorati ed orgogliosi di poter annunciare ufficialmente che Foligno, dopo quattro anni, tornerà finalmente ad ospitare l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia - hanno dichiarato il Sindaco di Foligno Zuccarini e l’assessore allo Sport, Barili - È stato un lavoro lungo ed impegnativo, ma l’occasione sarà davvero storica. Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente della Quintana Domenico Metelli, che nel ringraziare i due sindaci ha tenuto a sottolineare come dal 17 al 19 maggio sulla nostra regione saranno puntati gli occhi di milioni di persone da tutto il mondo, attraverso le oltre 190 televisioni collegate. "Sarà un momento di promozione importante –ha sottolineato – per il nostro territorio, ancora di più in questo momento così complicato. Lo sforzo che stiamo facendo quest’anno sarà propedeutico per il 2022, quando auspichiamo di riuscire a portare in Umbria un evento ancora più importante. La partenza della tappa da Corso Vannucci – ha concluso- sarà la vera chicca di questo Giro, con uno scorcio che non ha eguali. Sarà l’emblema della rinascita. E io sarò lì". La partenza sarà in piazza IV Novembre poi giù verso la stazione, Ferro di Cavallo Olmo e il va ufficiale da Ellera.

Per entrambe le tappe sono stati investiti circa 130mila euro complessivamente, nella consapevolezza di un ritorno in termini economici e turistici per l’intero territorio regionale. Le circa 1.500 persone della “carovana” del Giro sosteranno in Umbria per due notti, con un particolare coinvolgimento degli alberghi e delle attività del Folignate e del Perugino. Senza scordare che ci saranno interventi importanti anche sulle strade.