Fotovoltaico per aziende agricole Ecco le agevolazioni del Pnrr

A partire dal 27 settembre sarà possibile presentare domanda al bando Agrisolare che metterà a disposizione gli incentivi e le agevolazioni previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tramite una procedura a sportello e fino all’esaurimento dei fondi ci sono 1,5 miliardi di euro destinati a imprenditori agricoli, singoli e associati, alle cooperative e alle imprese agroindustriali per installare sui tetti dei fabbricati strumentali all’attività agricola impianti fotovoltaici. Ciò permetterà non solo di abbattere il costo dell’energia delle singole imprese, ma anche di riqualificare le strutture sia rimuovendo l’amianto sia isolando termicamente i tetti sia realizzando sistemi di aerazione che contribuiscono al benessere animale. Il provvedimento diventa cruciale in un momento di caro-bollette che mette a durissima prova le nostre imprese agroalimentari. "L’agevolazione massima sarà pari al 50 per cento in Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e al 40 per cento nel resto d’Italia – spiega il presidente Comagri ed esponente di Impegno Civico, Filippo Gallinella –– ma potrà essere maggiorata di 20 punti percentuali per i giovani agricoltori o per gli agricoltori insediati nei cinque anni precedenti; per gli investimenti collettivi, come impianti di magazzinaggio utilizzati da un gruppo di agricoltori o impianti di condizionamento dei prodotti agricoli per la vendita; per gli investimenti in zone soggette a vincoli naturali. Sarà possibile ottenere l’erogazione di un anticipo del 30 per cento della domanda di contributo.. Entro il 30 giugno 2026 – conclude Gallinella – deve essere garantita la realizzazione, il collaudo e la rendicontazione degli interventi".