REDAZIONE UMBRIA

Ex Fcu, binari ’corridoio’ dei ladri: "Dalle rotaie salgono nelle case"

Allarme da Città di Castello a Sangiustino: "La ferrovia interrotta è una selva: la usano come base per i colpi"

I Carabinieri di Città di Castello indagano dopo le numerose segnalazioni

I Carabinieri di Città di Castello indagano dopo le numerose segnalazioni

Linee del treno abbandonate nella tratta che un tempo collegava Città di Castello a Sansepolcro e oggi utilizzate come corridoi dai ladri. Era accaduto la scorsa settimana, nella zona dietro la Shell alle porte del centro storico tifernate ed è accaduto di nuovo, a San Giustino, qualche sera fa. Le rotaie abbandonate da anni (la linea verso nord della Ex Fcu è interrotta) invase da arbusti e vegetazione incolta dove nessuno viaggia più, in realtà servono a qualche malintenzionato per raggiungere ‘quartieri’ e zone da ‘razziare’. "E’ vergognoso vedere lo stato attuale della nostra ferrovia, che serve solo da corridoio per i ladri che tranquillamente escono indisturbati da questa selva: serve manutenzione! E servono più telecamere e punti di illuminazione per proteggere noi cittadini da questi troppo facili furti": così racconta una donna di San Giustino la cui casa è finita preda dei ladri.

La zona è quella di via Lucca, alla Dogana: nell’abitazione della donna sono entrati almeno due ladri, hanno danneggiato suppellettili, cassetti, mobili per poi portare via soldi contanti e oggetti preziosi (per circa 2 mila euro di bottino). I ladri sono entrati da una finestra laterale dell’abitazione a ridosso della vecchia ferrovia dove ci sono anche alcuni campi che hanno favorito col buio la fuga verso un probabile ‘palo’ in sosta per attenderli a poca distanza. Nella stessa serata un’altra abitazione della stessa località è stata visitata da ignoti che hanno tentato di entrare forzando la porta per poi desistere. I fatti sono stati denunciati ai carabinieri: i militari del Nucleo Radiomobile hanno svolto gli accertamenti del caso e avviato le indagini.

Gli episodi di San Giustino sono simili a quelli avvenuti qualche giorno fa a Città di Castello dove i residenti nell’area attorno alla Shell, vicina alla ex ferrovia, avevano avvistato alcuni ladri mentre stavano per compiere furti. Si tratterebbe di una banda di persone ‘esperte’ e dedite a questo genere di attività che si muovono nel territorio. Intanto nelle scorse ore in tutto l’Altotevere si è assistito a un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine con numerose pattuglie di polizia, carabinieri e guardia di finanza, schierate nei punti viari di collegamento con l’obiettivo di ‘identificare’ veicoli sospetti e persone in transito, anche per contrastare i reati predatori.

Cristina Crisci