Conclusi i lavori al ciclodromo e all’area camper

Gualdo Tadino, ecco i numerosi interventi pubblici terminati e quelli in programma quest’anno

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GUALDO TADINO - Diversi lavori pubblici sono stati completati nell’anno appena trascorso; altri sono in esecuzione ed in programma. Li segue il neoassessore Jada Commodi, che di recente ha preso il testimone dal dimissionario vicesindaco Fabio Pasquarelli. Sono stati conclusi i lavori (le cifre dei costi delle opere sono espressi in migliaia di euro) nel piazzale di via Zoccolanti (130), al ciclodromo (330), all’area camper di Valsorda (95), per alcune infrastrutture delle "vie dell’acqua" (157), per lo stralcio di urbanizzazione nella zona industriale sud (501) nella strada di Palazzo Mancinelli (90), in corso Piave (90), per le edicole funerarie (100). Sono in esecuzione l’adeguamento sismico della scuola primaria "Tittarelli" (1.720), il completamento del polifunzionale nell’ex stadio di via Lucantoni (449, di cui 40 finanziati dalla associazione "Educare alla vita buona"), lo stralcio funzionale al Centro della ceramica (900), la pavimentazione in corso Italia, via Calai, via Storelli (250), il consolidamento del costone roccioso della Rocchetta (750), le riqualificazioni funzionali nella Chiesa di San Francesco e nella Rocca Flea (335) e nei Campetti di San Rocco (100). Sono in via di perfezionamento i progetti per le "Vie dell’acqua" con percorso pedonale nella zona del parco di San Guido (300 sono finanziati con la legge regionale sulle acque minerali), il ripristino dello scalone monumentale del cimitero (930). Sono in progettazione altre opere: Polo intermodale (380), palestre a Cartiere (1.058) e Cerqueto (556), nuovo asilo nido a Cerqueto (1.300) ed adeguamento palestra (1.300), efficientamento della pubblica illuminazione (7.300). In agenda ci sono anche la risistemazione del manto erboso dello stadio comunale "Carlo Angeli Luzi" e degli spogliatoi e la realizzazione di una nuova area per gli spettacoli viaggianti nella zona a valle del quartiere Biancospino. Alberto Cecconi