REDAZIONE UMBRIA

Commissione snobbata dal direttore dell’Usl. Strali dal M5S mentre il Pd annuncia iniziative

L'assenza del direttore generale della Usl Umbria2, Piero Carsili, dalla commissione del Comune di Foligno scatena la rabbia delle minoranze politiche. Le critiche si concentrano sull'apparente mancanza di rispetto verso il Consiglio comunale e i cittadini. Il Pd comunale annuncia iniziative in merito, mentre il direttore motivava la sua assenza con la necessità di discutere in un'altra sede.

David Fantauzzi del M5S

David Fantauzzi del M5S

L’assenza del direttore generale della Usl Umbria2, Piero Carsili, dalla Terza commissione del Comune di Foligno, manda su tutte le furie le minoranze. "Il dottor Carsili - scrive il capogruppo del M5S, David Fantauzzi - ha ritenuto di non rispondere alla convocazione adducendo il motivo che riferirà alla Conferenza dei sindaci sulla sanità. Riteniamo che tale comportamento sia un’assoluta mancanza di rispetto verso il Consiglio comunale di Foligno che è espressione dei cittadini che lo hanno recentemente rinnovato tramite le elezioni, quindi una mancanza di rispetto verso i cittadini che, è bene ricordarlo, sono i veri datori di lavoro del dottor Carsili. La motivazione addotta, inoltre, rappresenta la classica pezza peggiore del buco in quanto l’organismo a cui fa riferimento è a carattere intercomunale con ruoli e funzioni diverse. Tutto ciò, dunque, sa molto di autoreferenzialità e scarsa considerazione del massimo consesso cittadino". "Nella precedente consiliatura - prosegue Fantauzzi - non era mai successo che i dirigenti del nostro servizio sanitario non rispondessero alle convocazioni del Consiglio. Quando si dice che al peggio non c’è mai fine. I cittadini di Foligno non meritano tali comportamenti e crediamo sia il caso che il direttore generale della Usl 2 chieda una nuova convocazione della Commissione per venire a riferire. È un suo dovere e un diritto dei cittadini". Tale situazione è stata stigmatizzata anche dal Pd comunale che, con partito e gruppo consiliare, ha convocato per questa mattina una conferenza stampa durante la quale proporrà anche iniziative in merito. Nel corso della riunione della Commissione, anche alcuni esponenti di maggioranza sono intervenuti sull’argomento per stigmatizzare l’accaduto e criticare l’assenza del manager sanitario.

Il direttore Carsili aveva così motivato in una Pec la sua assenza in Commissione: "Faccio presente che ho già evidenziato come ritenessi che la discussione potesse avere sede naturale nella Conferenza dei sindaci, di intesa con i competenti uffici regionali sono a ribadire la posizione espressa. Mi rendo disponibile al confronto con il consiglio della Conferenza, al quale servirebbe anche il coinvolgimento regionale"