Colpisce l’avversario con un pugno alla schiena. Calciatore dell’Arna prende dieci giornate di stop

Squalifiche pesanti nei campionati dilettantistici e giovanili umbri: dal presidente dell'Olympia Thyrus a giocatori colpevoli di comportamenti violenti e irrispettosi. La disciplina è severa.

PERUGIA – Le squalifiche dei campionati dilettantistici e giovanili umbri. In Eccellenza spicca l’inibizione fino al 10 maggio per il presidente dell’Olympia Thyrus Sandro Corsi "perché, al 30’ del secondo tempo, protestava nei confronti dei componenti la panchina avversaria, proferendo frasi minacciose ed ingiuriose al loro indirizzo". In Prima categoria 10 turni di stop per Federico Boschetti (Arna) "perché, al termine della gara, colpiva violentemente con un pugno da dietro un calciatore della squadra avversaria procurandogli una lesione con fuoriuscita di sangue". Squalifica di 8 giornate per Giorgio Barcaroli (Montecastello Vibio) "per essere entrato in campo dalla panchina senza autorizzazione ed essersi rifiutato di comunicare il proprio numero di maglia e per aver rivolto numerose ingiurie nei confronti dell’arbitro". Nel campionato Under 19 A2 stop di 5 turni per Marco Briziarelli (Ellera) "per aver rivolto frasi gravemente offensive e minacciose nei confronti del direttore di gara" e per Edoardo Catalucci (Ortana) "perché dopo essere stato precedentemente espulso rientra sul terreno di gioco e tira una spallata al giocatore avversario e si getta nel gruppo di giocatori per continuare una rissa formatasi dopo l’espulsione". Nel campionato Under 17 A1 squalifica di 4 giornate per Alessandro Fagioli (Santa Sabina) "per aver proferito offese e linguaggio gravemente irrispettoso nei confronti del direttore di gara. Nel campionato Under 15 A2 stop di 5 gare per Francesco Cortellucci (Narnese) "per aver tenuto comportamento gravemente irriguardoso nei confronti del direttore di gara".