REDAZIONE UMBRIA

"Ciao Gallo". L’ultimo abbraccio ad Alessio

Rabbia e commozione ai funerali del diciottenne travolto e ucciso una settimana fa mentre tornava a casa con lo scooter

Indossavano tutti la stessa felpa, color rosa, con stampata la foto di Alessio e la scritta “Ciao Gallo“. E poi lo hanno accompagnato con i loro motorini dietro al carro funebre. Gli amici non hanno lasciato solo Alessio Galletti, morto a 18 anni in un tragico incidente stradale, nel suo ultimo viaggio. Erano lì, incapaci di trattenere le lacrime, tutti abbracciati fra loro, ad abbracciare la famiglia del ragazzo, piombata martedì della scorsa settimana nel peggiore degli incubi.

Il funerale di Alessio è stato celebrato negli impianti sportivi di San Martino in Colle: una chiesa non avrebbe potuto contenere tanta gente, tanto affetto e tanto dolore. Alla cerimonia hanno preso parte, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, anche il sindaco, Andrea Romizi, e l’assessore Luca Merli. Due di quegli maici hanno voluto salute “Gallo“: hanno pronunciato parole d’affetto, con la voce rotta, ricordando l’amico che non c’è più. Alla fine della cerimonia, il lancio di palloncini bianchi.

Alessio è morto martedì della settimana scorsa in un tragico incidente avvenuto lungo la Marscianese, a pochi metri da casa sua, a San Martino in Colle. Stando ai primi accertamenti effettuati dagli agenti della polizia municipale, il giovane che viaggiava a bordo del suo scooter sarebbe stato urtato da una macchina che lo seguiva mentre era fermo, in attesa di svoltare. Dopo l’urto, Alessio è caduto a terra, proprio nell’istante in cui passava un’altra auto che lo ha travolto, perché la conducente non è riuscita a frenare in tempo. L’impatto è violento. Gli addetti del 118 hanno soccorso e trasferito Alessio in codice rosso al Santa Maria della Misericordia, ma non ce l’ha fatta. Le lesioni riportate nello scontro erano troppo gravi: è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Per l’incidente sono state indagate le conducenti delle due auto. La dinamica esatta della tragedia resta al vaglio degli agenti della polizia municipale.