“Che cos’è La Cultura“, i mille volti della letturatura a Perugia

La sesta edizione di "Che cos'è La Cultura" approfondisce la cultura contemporanea a Perugia con incontri letterari, artistici e filosofici presso le librerie cittadine. Autori e esperti discutono di fantasia, disagio contemporaneo, poesia, alimentazione e onironautica. Il festival si conclude con la presentazione di un libro sulla storia della musica.

“Che cos’è  La Cultura“, i mille volti della letturatura a Perugia

“Che cos’è La Cultura“, i mille volti della letturatura a Perugia

Sbarca a Perugia, da domani a domenica la sesta edizione di “Che cos’è La Cultura“, festival itinerante promosso dalla casa editrice il Saggiatore per indagare i molteplici aspetti che compongono oggi la cultura in un approccio multidisciplinare che spazia tra letteratura poesia, arte e tecnologie,’antropologia e spettacolo, storia e filosofia, dalla contemporaneità al futuro. Protagoniste le tre librerie indipendenti della città, Edicola 518, Mannaggia, Pop Up, che ospiteranno le presentazioni e gli incontri con gli autori.

Che cos’è La Cultura“ si apre domani alle 18.30 alla libreria Mannaggia in via Cartolari, con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese e il suo “Il grande libro della fantasia“, un viaggio alla scoperta dei segreti e le differenze che ci sono tra fantasia, immaginazione e creatività.

Il festival si sposta alle 20.30 in piazza Birago, alla libreria Pop Up per l’incontro con Andrea Antoni, ideatore del progetto instagram “Cose Brutte Impaginate Belle“, e la sua “Teoria del disagio contemporaneo“, a cui seguirà uno “spuntino disagiato”. Sabato alle 17, alla Biblioteca degli Arconi Stefano Valenti, in dialogo con Giovanni Dozzini, parlerà del suo libro “Cronache della sesta estinzione“, sul significato del gesto più rivoluzionario e pericoloso: scrivere. Alle 18.30 poesia a Edicola 518, in via Sant’Ercolano, la poetessa Ida Travi presenterà la sua ultima raccolta “I Tolki“e alle 20.30 a Pop Up focus su allevamenti intensivi, carni sintetiche e il futuro del mondo con “Capitalismo carnivoro“ di Francesca Grazioli (nella foto), che ne parlerà con Mariano Pauselli, dell’Università cittadina. L’incontro sarà accompagnato da un aperitivo vegetariano a cura del progetto Cookism – Autismo in cucina. Infine domenica alle 19, al T-Trane Store di Borgo XX Giugno, Francesco Tormen racconterà l’arte dell’onironautica, il viaggio cosciente nel mondo dei sogni, con il suo libro “Con gli occhi aperti“. Il festival si chiude in musica dalle 21 a Edicola 518, con la presentazione del libro “1000 dischi per un secolo“ dello storico della musica e chitarrista Enrico Merlin, in dialogo con Fabrizio “Fofo” Croce.