
I carabinieri hanno arrestato il ventiduenne
Era già sottoposto alla misura di sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Città di Castello il giovane di 22 anni che è stato arrestato dai carabinieri nelle scorse ore con l’accusa di spacciare cocaina. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno trovato e sequestrato nell’abitazione del ventenne 88 grammi di cocaina, alcune confezioni già pronte per lo spaccio e circa 800 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. Per lui sono scattate le manette anche in forza del fatto che nonostante sia molto giovane ha alle spalle svariati precedenti di natura penale. Il ventiduenne -di origini peruviane, ma da tempo residente a Città di Castello- era balzato alle cronache anche qualche mese fa in occasione dell’aggressione che si era consumata ai danni di alcuni poliziotti avvenuta di fronte alla stazione del treno. Il recente arresto è maturato a seguito di un primo controllo che aveva destato sospetto nei carabinieri che hanno quindi chiesto alla procura di Perugia di poter procedere con la perquisizione domiciliare. Già noto alle forze dell’ordine, nella circostanza era sottoposto alla misura di prevenzione personale della "sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno". Nel corso del controllo in casa i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato 88 grammi di droga (del tipo cocaina), strumenti per la pesatura e il confezionamento delle dosi nonché soldi contanti per circa 800 euro, ritenuti compendio dell’attività illecita di spaccio. I carabinieri hanno arrestato il ventiduenne.