
Afferma il ministro degli Esteri Andrii Sybiha
"La posizione dell'Ucraina e dei nostri partner sulla via della pace è chiara e basata su principi: non può essere definita senza l'Ucraina e i negoziati possono essere produttivi solo dopo il raggiungimento di un cessate il fuoco": lo scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, alla vigilia del vertice tra il presidente statunitense Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin in Alaska.
"Nessuno desidera la pace più degli ucraini. Nessuno desidera la pace più degli europei. Ma la Russia vede il proprio scopo proprio nel condurre la guerra. La Russia preferisce costruire nuovi muri sulla nostra strada verso una pace giusta e duratura. Vuole sigillare la nostra libertà", ha aggiunto.
"Tuttavia, l'unità transatlantica delle democrazie è più forte dell'imperialismo russo. Ed è attraverso la nostra forza transatlantica condivisa che possiamo raggiungere una pace dignitosa fondata su una sicurezza affidabile", ha concluso.
Ieri Trump ha affermato che un cessate il fuoco immediato è improbabile, sottolineando di essere più "interessato a una pace immediata".