Andrea Guida
Calcio

Viola Park, continuano i ritardi: ritiro estivo a rischio

Si allungano i tempi per la fine dei lavori del nuovo centro estivo, con la società che sta valutando nuovi piani per l'inizio del ritiro estivo della prossima stagione

La posa della prima pietra: era il febbraio 2021

Firenze, 22 febbraio 2023 – I ritardi continuano a perseguitare Rocco Commisso e la Fiorentina. Dopo la questione stadio, a tenere banco nell'imminente futuro è la situazione legata al Viola Park. Secondo i programmi della società, il ritiro estivo della stagione 2023/24 dovrebbe svolgersi proprio nel nuovo centro sportivo che sorgerà sul territorio di Bagno a Ripoli, e non più a Moena. Ipotesi che sarebbe a rischio, in quanto la fine dei lavori al Viola Park, previsti inizialmente tra marzo e aprile, potrebbero slittare ulteriormente. Ritardi non legati a temi burocratici, quanto alla manodopera della ditta stessa incaricata dalla Fiorentina, che non starebbe impiegando il numero previsto di operai per arrivare alla data prevista per l'inaugurazione del centro. Nel caso l'ipotesi si concretizzasse, la Fiorentina sarà costretta a trovare un piano B per preparare al meglio la nuova stagione sportiva. La volontà del presidente americano infatti è quella di portare ad allenarsi la squadra al nuovo Viola Park solo quando i lavori saranno terminati o quasi. L'alternativa che la società starebbe valutando è quella di Montecatini Terme, ma non è detto che altre località, come quella del Monte Amiata, sia da escludere. Intanto il patron viola è pronto per far rientro negli Stati Uniti insieme alla moglie Catherine. Il presidente partirà dopo la gara col Milan, in programma il 4 marzo, per far ritorno intorno ai primi di aprile per accompagnare la squadra nel finale di stagione.