Riprende quest’anno, dopo l’ interruzione dell’anno scorso causa Covid, l’Ecomaratona del Chianti Classico, che avrà luogo nei giorni 15, 16, 17 ottobre 2021, con nuovi percorsi sulle tre distanze competitive da 42, 21 e 13 chilometri e l’Ecopasseggiata non competitiva di 10 chilometri.
"E’ il momento della ripartenza, abbiamo nuovi percorsi ma siamo fedeli alla tradizione"dice il presidente Mauro Clarichetti, presidente del Comitato Ecomaratona, organismo inserito all’interno della Polisportiva La Bulletta, storica società organizzatrice. "Abbiamo tutti trascorso un periodo difficile-continua Clarichetti-che ci ha costretto a cambiare le nostre abitudini e i modi di interagire gli uni con gli altri. Per questo motivo abbiamo deciso non solo di confermare l’EcoMaratona del Chianti il 15, 16, 17 ottobre con un ricco programma, ma di apportare anche grosse novità, come il cambiamento di alcuni percorsi, mantenendo comunque ben salda la tradizione. Ad esempio la staffetta e la 13 km cambiano interamente il percorso, la 21 km cambia all’80%, mentre la 42 km varia al 50%. Nel nostro sito Internet (www.ecomaratonadelchianticlassico.it) troverete tutte le informazioni tecniche." Altre novità? Confermiamo l’EcoPasseggiata Nordic e fit Walking di 10 km aperta a tutti, senza necessità di certificato medico. I dettagli saranno a breve disponibili sul nostro sito. Mentre per il Pasta Party, da noi considerato un fiore all’occhiello della nostra organizzazione, rimaniamo in attesa delle normative Covid che arriveranno nel mese di settembre. Avremo inoltre l’onore di ospitare la presenza dell’Ultramaratoneta Giorgio Calcaterra e del preparatore atletico Fulvio Massini che terranno il convegno di sabato e offriranno tanti consigli per come affrontare le varie distanze. Tre le manifestazioni competitive: Eco Maratona del Chianti Classico"42 km, EcoMaratonina del Chianti Classico 21 km e Tra il bosco e le vigne del Chianti 13 km. Le iscrizioni all’evento sono già aperte da qualche mese.
Gli organizzatori raccomandano di prestare attenzione al numero massimo di iscritti per ciascuna distanza.
Mario Ciofi