di Guido De Leo
Ignacio Lores Varela è forse il colpo più importante fino ad ora del mercato del Siena per la serie C. Il giocatore ha infatti un curriculum di grande livello e sulla carta può fornire l’estro e la qualità, oltre ai gol, necessari per giocare un torneo da protagonisti.
"Sono un esterno d’attacco che può svariare su entrambe le fasce. Posso fare anche il ‘falso nueve’ o il trequartista – così si presenta in sala stampa allo stadio Varela -. Quando mi è stato chiesto l’obbiettivo ho detto che secondo me lotteremo per salire perché siamo il Siena". Varela nel Pisa di Gattuso aveva un ruolo importante e alla fine i nerazzurri ebbero la meglio ai playoff contro la corazzata Foggia di De Zerbi. "Ho fatto la serie C solo quella volta e l‘ho vinta. E non eravamo dei fenomeni ma una squadra che ci ha sempre creduto. Possiamo giocarcela e se partiamo bene avremo dalla nostra parte anche l’entusiasmo dell’ambiente. In Italia sono sempre stato bene – ha detto l’esterno uruguagio – ma dopo la perdita di mio padre ho sentito la necessità di tornare a casa per stare vicino a mia madre. Dopo Pisa sono stato ad Ascoli in B ma non avevo la testa giusta per questo motivo. Sono quindi voluto tornare in Uruguay e mi è servito. Adesso vengo a Siena con la mentalità e la voglia di riprendermi quella continuità che talvolta mi è mancata. Mi sento più maturo e convinto".
Poi sull’impatto con il tecnico.
"Con Gilardino mi trovo molto bene. Il mister è una persona molto umile che mi sta aiutando molto, anche perché da ex attaccante può insegnarmi tanto".
Pur avendo giocato solo una stagione in terza serie Lores Varela conosce bene le difficoltà della serie C e le qualità degli avversari. "Il girone B? E’ tosto. Conosco alcune squadre e alcuni campo come insidiosi dove andremo come Teramo o Carrara. Ma noi siamo il Siena, abbiamo un nome ed una storia importante e sarà dura anche per gli altri giocar qua. Fisicamente sto bene perché il campionato in Uruguay è finito da poco e mi sento in forma".
"Ai tifosi –ha concluso il nuovo attaccante bianconero – dico di starci vicino. Se sono qua è perché sono motivato per raggiungere traguardi importanti con questo club".